[fumetto]
B.C.
B.C. é una striscia comica nata nel 1958 dalla matita di Johnny Hart, fumettista statunitense co-autore della successiva ma altrettanto famosa striscia Wizard of Id.
Il termine B.C. sta per Before Christ (a.c., Avanti Cristo in italiano), abbreviazione utilizzata per indicare gli anni antecedenti l'anno zero, convenzionalmente l'anno di nascita di Gesù Cristo. E l'ambientazione del fumetto, un classico delle strip a fumetti, è decisamente molto Before Christ essendo praticamente ferma all'età della pietra.
Hart ricrea la sua preistoria come un paesaggio desertico, senza alcuna vegetazione, dove gli unici elementi di rottura della linea d'orizzonte sono pietre, caverne e saltuariamente vulcani o corsi d'acqua.
Una volta fissato come teatro delle vicende l'era preistorica, all'autore non resta che popolare le strip con i personaggi che, più o meno plausibilmente potevano abitare quel periodo storico.
Il protagonista principale è genericamente l'uomo, inteso come essere umano; un uomo però già abbastanza evoluto, che mostra i primi segni di civiltà (se così vogliamo chiamarla): non è per niente peloso, vive in caverne (simili ad igloo) dotate di qualche comfort, utilizza una moneta corrente (costituita da conchiglie), ha già scoperto la ruota che utilizza come mezzo di locomozione (una ruota singola) ed il fuoco; inoltre conosce la scrittura (anche se utilizza il primitivo metodo di incisione su pietra). Le telecomunicazioni non sono molto sviluppate: l'espediente principale per comunicare aldilà dell'oceano consiste nell'affidare al mare messaggi su pesanti ma inaffondabili lastroni di pietra vedendosi spesso arrivare altrettanto pesanti lastroni di pietra in risposta.
All'interno della grande categoria dell'uomo 'moderno', la strip presenta vari tipi umani; personaggi con caratteristiche più o meno differenti.
Si tratta in massima parte da uomini a partire da B.C. che potremmo considerare il protagonista e che dà il nome alla striscia, anche se un vero protagonista non c'è e la varia umanità di personaggi che si affolla sulle tavole si alterna senza un ordine preciso.
B.C. è uno dei personaggi meno attivi, spesso intento ad osservare quello che fanno gli altri personaggi. Molto simili nell'aspetto a B.C. sono Thor, l'inventore della ruota, mezzo di locomozione per eccellenza, e del fuoco e Peter, il cavernicolo più attivo che gestisce la gran parte dei negozi ed ha uno studio di dottore ed uno di psichiatra.
Tra gli altri personaggi della serie abbiamo Curls, mascella pronunciata e capelli crespi, caustico e dalla risposta sempre pronta e Clumsy, lo sfigato dell'epoca, porta gli occhiali ed ama passare il tempo a studiare i pesci sott'acqua. Abbiamo poi il trasandato Wiley, caratterizzato dall'avere una gamba di legno, che è un poeta a tempo perso e coach della locale squadra di baseball. E' suo il dizionario (Il dizionario di Wiley) che riporta personalissime spiegazioni dei termini più vari, appogiato su di un masso e saltuariamente consultato dai personaggi della strip.
Nella striscia sono invece presenti solo due donne delle quali non viene mai fatto il nome; gli abitanti sono solite chiamarle con appellativi facilmente riconducibili alle loro fattezze, la Pollastrella, ragazza giovane, snella e attraente, e la Cicciona, ragazza dall'aspetto più tozzo e dai modi rudi, che dimostra di avere una repulsione innata per i serpenti.
I personaggi non hanno ruoli fissi e di volta in volta possiamo trovarli ad occupare il ruolo di negozianti, metereologi, giornalisti, dispensatori di consigli più o meno gratuiti, allenatori, curatori di rubriche di posta, giustizieri mascherati e così via.
Riconducibile alla specie umana è anche il personaggio di Grog, un cavernicolo che rappresenta lo stadio immediatamente precedente dell'evoluzione, un essere peloso ed incapace di esprimersi a parole che approda nel mondo di B.C. dopo essere rimasto ibernato in un ghiacciaio.
Partecipano alle strisce comiche una gran varietà di animali a partire dagli immancabili, trattandosi di preistoria, dinosauri (per la verità non utilizzati tantissimo).
Più presenti i serpenti (odiati dalle donne come da precetto bibilico e sistematicamente bastonati dalla Cicciona), le formiche (perfettamente organizzate ed evolute anche più dell'uomo, hanno persino la televisione) e di tanto in tanto un formichiere, saltuariamente delle ostriche, i pesci, poi animali vari (come l'apteryx, uccello senza ali con piume pelose) e la strana ed inseparabile coppia formata da un uccello ed una tartaruga.
Gli animali sono tutti dotati di parola o almeno di pensiero ma saltuariamente anche gli oggetti inanimati come i sassi esprimono le loro opinioni tramite baloon.
Le pietre sono spessissimo utilizzate a mo' di insegna facendo capire dove si svolgono gli eventi (Bar di Wiley, Dr Peter, Metereologo etc) essendo impossibile desumerlo dal paesaggio che è sempre praticamente immutato.
La striscia comica di Johnny Hart gioca sui tanti luoghi comuni delle civiltà preistoriche anche se in realtà la società preistorica descritta da Hart è una società per struttura e per caratteristiche del tutto identica ad una moderna società capitalistica; solamente le conoscenze ed alcune tecnologie sono più limitate. E così non si vedranno televisori nella striscia, a parte quelli presenti nelle confortevoli tane delle formiche, evidentemente giunte ad un livello di sviluppo tecnologico superiore a quello umano, non si vedranno macchine, occasionalmente sostituite da semplici ruote, e un mucchio di altre cose ma si vedrà ugualmente tanta umanità.
Dal 2007, anno della morte di Johnny Hart, la realizzazione della striscia è stata curata dal nipote Mason Mastroianni.
In Italia B.C. fa la sua comparsa nel dicembre 1963 con un numero speciale, 323 bis, di Urania. Qualche tempo dopo B.C. ricompare sulle pagine della storica rivista di fumetti linus, a partire dal numero 5 dell'agosto 1965. La pubblicazione su linus è proseguita per decenni ma la striscia è stata ospitata anche su altre riviste e su volumi dedicati al personaggio, soprattutto ad opera di Mondadori (molti gli Oscar Mondadori) e di Milano Libri.
(17/05/2012)