[fumetto]
XIII
Una chiave, una foto e un tatuaggio raffigurante il numero romano XIII; sono questi gli elementi dai quali parte l'indagine del protagonista del fumetto alla ricerca della propria identità persa, insieme alla memoria, a causa di una ferita di proiettile alla testa.
Ovviamente parliamo di XIII, appassionante serie di avventura, spionaggio e fantapolitica ideata e sceneggiata da Jean Van Hamme che, con questo fumetto, realizza la sua opera più famosa. Ai disegni l'abile mano di William Vance mentre i colori sono opera di Petra.
XIII (anche noto come numero Tredici o Tredicesimo) ha esordito sulle pagine della rivista belga Spirou nel 1984, approdando successivamente in eleganti volumi targati Dargaud.
Il fumetto è un classico della bande dessinée franco-belga che continua ad appassionare da trent'anni i lettori di tutto il mondo con un'avvincente intricata trama ricca di continui colpi di scena.
In Italia è arrivato qualche anno più tardi, nel 1990, sulle pagine del settimanale Lanciostory (Eura Editoriale).
Lo spunto iniziale del fumetto è ripreso dal romanzo The Bourne Identity (in italiano Un nome senza volto) dello scrittore americano Robert Ludlum.
Un uomo viene trovato, con una ferita d'arma da fuoco alla testa, su di una scogliera. A ritrovarlo in stato di incoscienza sono la coppia di pensionati Abe e Sally mentre ad operarlo e sarvargli la vita è Martha, un medico radiato dall'albo perché alcolizzato.
L'uomo ha completamente perso la memoria, non ricorda chi è né perché si trovi là o chi sia stato a ferirlo. Martha spiega ad Alan, questo è il nome che viene affibiato all'uomo dai suoi salvatori, come ciò sia normale in chi ha subito traumi al cervello; il proiettile gli ha danneggiato il sistema limbico, sede della memoria individuale, quella dei ricordi personali lasciandogli il vuoto totale di ricordi ma mantenendo intatta al protagonista la memoria collettiva, quella dei riflessi acquisiti. Oltre a questo il proiettile ha distrutto la pigmentazione dei capelli lasciandogli un ciuffo di capelli bianchi sulla tempia sinistra.
La memoria collettiva, della quale neanche XIII ha coscienza ma che gli viene in aiuto in caso di necessità, dimostra ben presto come egli sia un ottimo combattante, sicuramente soggetto in passato ad un addestramento militare ad altissimo livello che lo ha reso una perfetta macchina da guerra, capace di contrastare le innumerevoli aggressioni e tentativi di omicidio che si susseguiranno nel corso della serie.
Il protagonista del fumetto non ha un nome, o forse ne ha troppi, Alan Smith il primo, quello che gli viene affidato da Abe e Sally, che è poi il nome del loro figlio perso in guerra tanti anni prima. Poi Tredici o Tredicesimo, ovvero il numero tatuato sulla clavicola sinistra del protagonista e con il quale saranno in molti a chiamarlo. E poi via via quelli che sembrano essere quello giusto: Steve Rowland, Jake Shelton, Ross Tanner, Jason Fly e tanti altri, tutti nomi destinati a cadere, uno dopo l'altro, rivelandosi identità fittizie o usurpate in una fitta trama di spionaggio e doppio gioco.
Tutto ruota intorno a quello che, da un giornalista dalla vena romantica, è stato chiamato Il giorno del sole nero (titolo tra l'altro del primo episodio della serie) ovvero una delle giornate più cupe degli Stati Uniti d'America, quella in cui il presidente del Paese viene ucciso da uno sconosciuto con un fucile di precisione. Il nome del presidente è William B. Sheridan; non si tratta quindi delle vicende reali dell'omicidio di John Fitzgerald Kennedy, dalle quali evidentemente l'autore prende solo lo spunto per le vicende di fantapolitica narrate nel fumetto.
Grazie ad un filmato amatoriale le autorità riescono ad identificare l'assassino, un certo Steve Rowland, ex ufficiale di un'unità militare d'elité, gli SPADS. E XIII, ritrovato in fin di vita su di una scogliera da una coppia di anziani coniugi, sembra essere proprio lo scomparso capitano Rowland, sulle cui tracce si metterà il colonnello Amos dei servizi segreti, incaricato dell'inchiesta sull'assassinio del Presidente e convinto di avere per le mani il killer.
A contendersi con Amos il misterioso numero XIII è il generale Ben Carrington, ex comandante delle SPADS ed ora Capo di Stato Maggiore; Carrington dimostra di avere un particolare attaccamento all'uomo, convinto di trovarsi di fronte ad un ex combattente delle SPADS. Amos e Carrington sembrano giocare una partita a scacchi nella quale la pedina è XIII, una pedina importante per scoprire chi c'è davvero dietro l'omicidio del Presidente.
Una menzione merita anche lo splendido tenente Jones, una bella ragazza, attendente del generale, che si rivelerà in più di un'occasione un'ancora di salvezza per Tredici. La fanciulla, affascinante e letale, dimostra ben presto di avere un debole per XIII che, dal canto suo, sembra ricambiare le attenzioni.
Nell'intrigo, un ruolo importante sembra essere quello di Kim Rowland, la moglie del capitano Steve Rowland, che ha l'aria di conoscere molte cose ed ha, anche lei, un numero tatuato sulla clavicola, il numero XVII.
Ma quello che sembra relativamente lineare ed assodato è destinato ben presto a capovolgersi quando si scopre che il redivivo Rowland è in realtà uno specchietto per le allodole utilizzato per cercare di far uscire allo scoperto gli organizzatori dell'omicidio del presidente; quello che si sa è che il delitto è opera di una pericolosissima organizzazione segreta i cui affiliati sono accomunati da un numero romano tatuato sulla clavicola. Ed è certo che l'omicidio del Presidente, per quanto grave, sia soltanto il primo passo verso un piano ben più complesso che potrebbe portare ad un vero e proprio colpo di stato.
Forse la vera identità dell'uomo senza memoria che si è, consapevole dei rischi, spacciato per Steve Rowland, è Jason Fly. O forse è soltanto un ulteriore depistaggio?
Non è il caso di svelare nel dettaglio altri aspetti di una trama complessa che il lettore amerà scoprire passo dopo passo. In ogni caso qualche informazione in più verrà fornita con la recensione delle singole storie.
Nel corso degli episodi faremo la conoscenza con i diversi componenti della Cospirazione dei XX, ovvero dell'organizzazione che sta dietro all'omicidio del presidente Sheridan ed a molte altre faccende. Al servizio della Cospirazione dei XX c'è lo spietato killer soprannominato Mangusta, incaricato di uccidere XIII.
Nonostante i continui colpi di scena ed una trama estremamente complessa, la sceneggiatura regge all'evoluzione delle vicende senza mostrare crepe o cedimenti, con un meccanismo ad orologeria che riesce a far incastrare alla perfezione ogni elemento (seppur qualche passaggio possa risultare macchinoso). Il fumetto si fa apprezzare anche per l'ottima caratterizzazione dei personaggi, che non riguarda solo i protagonisti della storia, e rende interessanti, credibili e ricchi di sfaccettature anche comprimari e comparse.
Vance, il disegnatore, è molto abile nella realizzazione grafica delle storie; l'autore utilizza uno stile realistico e ricco di dettagli dimostrandosi perfettamente a proprio agio nel riproporre le quanto mai varie ambientazioni del fumetto che spaziano da caotiche metropoli americane a sperduti paesini della provincia, dai campi di addestramento dell'esercito immersi nel verde a desolate vette innevate fino a isolati penitenziari situati in pieno deserto.
La stessa cura l'autore mette nella realizzazione dei personaggi che difficilmente passeranno inosservati, siano essi rudi veterani di guerra, abili uomini dei servizi segreti, poliziotti di provincia esaltati o combattive e sensuali fanciulle.
Nonostante il fumetto sia pensato per la pubblicazione a colori, le tavole hanno un'ottima resa anche nella versione in bianco e nero, utilizzata in alcune pubblicazioni.
Riassumiamo di seguito l'elenco degli episodi che compongono il fumetto, realizzati fino ad oggi. Tra parentesi indichiamo quella che dovrebbe essere la prima pubblicazione in Italia (rivista e anno di pubblicazione) dove disponible (in alcuni casi i titoli indicati sono leggermente differenti da quelli utilizzati dalla rivista):
n. | titolo | prima pubblicazione |
---|---|---|
1 | Il giorno del sole nero | Lanciostory nn. 6-7-8 del 1990 |
2 | Là dove va l'indiano | Lanciostory nn. 9-10-11 del 1990 |
3 | Tutte le lacrime dell'Inferno | Lanciostory nn. 12-13-14 del 1990 |
4 | SPADS | Lanciostory nn. 15-16-17 del 1990 |
5 | Rosso totale | Lanciostory nn. 18-19-20 del 1990 |
6 | Il dossier Jason Fly | Lanciostory nn. 23-24-25 del 1991 |
7 | La notte del 3 agosto | Lanciostory nn. 26-27-28 del 1991 |
8 | Tredici contro Uno | Lanciostory nn. 30-31-32-33 del 1992 |
9 | Per Maria | Lanciostory nn. 31-32-33-34 del 1993 |
10 | El Cascador | Lanciostory nn. 4-5-6-7 del 1995 |
11 | Tre orologi d'argento | Lanciostory n. 52 del 1995, nn. 1-2-3-4 del 1996 |
12 | La sentenza | Lanciostory nn. 1-2-3-4 del 1998 |
13 | L'inchiesta | |
14 | Segreto militare | Lanciostory nn. 3-4-5-6 del 2001 |
15 | Sguinzagliate i cani! | Edizione Panini Comics del 23/10/2003 Lanciostory nn. 18-19-20-21 del 2005 |
16 | Operazione Montecristo | Edizione Panini Comics del 04/03/2004 Lanciostory n. 22-23-24-25 del 2005 |
17 | L'oro di Massimiliano | Edizione Panini Comics del 27/10/2005 Lanciostory nn. 12-13-14-15 del 2008 |
18 | La versione irlandese | Edizione Panini Comics del 10/01/2008 Lanciostory nn. 16-17-18-19 del 2008 |
19 | L'ultimo round | Edizione Panini Comics del 17/01/2008 Lanciostory nn. 20-21-22-23 del 2008 |
20 | Il giorno del Mayflower | Edizione Panini Comics del 09/12/2011 Lanciostory nn. 18-19-20-21 del 2012 |
21 | L'esca | Edizione Panini Comics del 04/10/2012 |
22 | Ritorno a Greenfalls | |
23 | Il messaggio del martire |
In effetti la serie potrebbe considerarsi conclusa con il diciannovesimo episodio, L'ultimo round, essendo l'ultimo sceneggiato da Van Hamme e disegnato da Vance, gli autori che hanno realizzato l'intera saga.
Gli episodi successivi sono sceneggiati da Yves Sente, autore scelto dallo stesso Van Hamme, e disegnati da Youri Jigounov.
In realtà, già il diciottesimo episodio aveva ospitato un disegnatore differente, una vera e propria guest star del fumetto: Jean Giraud, in arte Moebius. La colorazione di quest'episodio era di Claire Champeval.
Da una costola della serie XIII, nel 2008, ha preso vita XIII Mystery, uno spin-off realizzato da autori esterni alla serie principale, con storie autoconclusive dedicate a singoli personaggi del fumetto (a partire dalla già citata Mangusta).
L'elenco degli episodi pubblicati sinora è il seguente:
n. | titolo | prima pubblicazione |
---|---|---|
1 | La Mangusta | Skorpio nn. 31-32-33-34-35 del 2009 |
2 | Irina | Skorpio nn. 13-14-15-16-17 del 2010 |
3 | Little Jones | |
4 | Il Colonnello Amos | |
5 | Steve Rowland | |
6 | Billy Stockton | |
7 | Betty Barnowsky | |
7 | Martha Shoebridge |
Il fumetto ha avuto notevole successo in tutto il mondo tanto da diventare anche un videogioco per pc, un film per la Tv e, nel 2013, una serie Tv.
(07/03/2013)