Mater Dolorosa è l'atteso albo n. 361 della serie regolare del fumetto Dylan Dog, albo destinato a celebrare i 30 anni di vita dell'indagatore dell'incubo (che ha esordito nel'ottobre 1986 con l'episodio L'alba dei morti viventi firmato da Sclavi e Stano) e per questo proposto, come da tradizione Bonelli, in una versione a colori.
Ai testi dell'episodio troviamo ovviamente l'attuale curatore della testata, Roberto Recchioni, mentre agli straordinari disegni c'è Gigi Cavenago, già illustratore delle copertine della collana Dylan Dog Old Boy, qui alla sua prima prova sulla serie regolare del personaggio.
Aprendo l'albo si è subito folgorati dalle splendide illustrazioni di Cavenago, tavole coloratissime e coinvolgenti che riescono a far convivere echi di Bill Sienkiewicz con rimandi a grandi autori italiani come Tacconi e De Luca in un delirio visionario difficilmente reperibile su un albo Bonelli fino a qualche anno fa, in una continua alterazione della tradizionale gabbia bonelliana delle tavole.
Dal punto di vista narrativo l'episodio fa il suo onesto dovere come albo celebrativo riprendendo gli avvenimenti dello storico albo n. 100, La storia di Dylan Dog, ed integrandoli con la nuova vita editoriale dell'indagatore dell'incubo, riproponendo il personaggio di Mater Morbi (di cui può costituire un ideale seguito) ed anche il nuovo antagonista della serie, John Ghost. Una storia che aggiunge qualche nuovo tassello alla storia di Dylan, tasselli cardine del nuovo corso. E quindi ci ritroviamo a solcare nuovamente i mari impetuosi del XVII secolo a bordo del galeone comandato da Xabaras, poco attento alla guida della nave e maggiormente interessato a lavorare con i suoi alambicchi per cercare il siero della vita eterna, capace di guarire il piccolo figlio Dylan accudito dalla madre Morgana. Al seguito del galeone troveremo stavolta l'oscura nave d'ossa di Mater Morbi che accompagnerà il piccolo Dylan lungo i mari della sofferenza.
La storia raccontata sull'albo n. 100 si arricchisce così di nuovi dettagli mentre l'episodio non manca di proporre dei momenti godibili e piacevoli omaggi (il Dylan che passa il sabato sera sparando agli zombi) senza aggiungere molto alle vicende già note.
Senza dubbio restano i meravigliosi disegni di Cavenago che non mancheranno di essere valorizzati in futuro da qualche prestigiosa edizione in volume da libreria. Nel frattempo resta l'attesa ancora più fervente per il successivo albo n. 362 che vede il ritorno alla sceneggiatura dopo anni di assenza per Tiziano Sclavi, servito ai pennelli da Giampiero Casertano nella storia Dopo un lungo silenzio, nelle edicole a fine ottobre 2016. L'evocativa copertina dell'albo è opera di Angelo Stano.
L'albo Dylan Dog n. 361: Mater Dolorosa è proposto nel consueto formato bonellide di 16x21 cm con una foliazione di 100 pagine a colori al prezzo di 3,20 euro, nelle edicole dal 29 settembre 2016. La prefazione all'albo è firmata da Recchioni con un breve ringraziamento di Sclavi.
Dell'albo esiste una edizione con copertina variant realizzata da Zerocalcare per Lucca Comics and Games 2016, edizione realizzata sempre nel formato Bonelli di 16x21 cm ma arricchita da vari editoriali e contenuti extra e venduta al costo di 6 euro. Questa edizione, in tiratura limitata, è venduta presso la fiera del fumetto di Lucca e sul sito della Sergio Bonelli Editore.
Storia presente sul volume:
ordine | storia | fumetto | autori | colore | tipo | pagine |
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1 | Mater Dolorosa | Dylan Dog | Recchioni, Cavenago | colore | episodio 361 | 94 pagine |
(06/10/2016)