[storia]
Solitudine
Solitudine è uno degli episodi più intimi e malinconici del fumetto Città di notte.
Questa volta alla base della storia non c'è un intreccio giallo/noir ma una notte qualunque di quello che intuiamo essere un uomo profondamente solo, a passeggio per le vie di una pulsante metropoli.
Vedremo quindi l'uomo, del quale non sapremo niente, neanche il nome, muoversi tra le strade affollate di gente e brulicanti di vita, anche solo di umane miserie, di risse e di ordinarie tragedie, di uomini pronti a commettere gesti insensati.
Quelle che erano state le basi delle storie degli altri episodi diventano qui lo sfondo, un intreccio di vite appena sfiorate dal protagonista che le attraversa quasi indifferente per riconsegnarle immediatamente all'oblio, rimanendo solo con la propria solitudine.
La passeggiata del protagonista si concluderà nella squallida saletta di un cinema porno; al termine del film l'anonima figura si mescolerà a quella di tanti altri Signor Nessuno che si riaffacciano alla notte.
Questo episodio, composto da 10 tavole e pubblicato in bianco e nero, è sceneggiato, al solito, da Alberto Ongaro e disegnato da Gustavo Trigo.
Pubblicato su L'Eternauta n. 38 del luglio 1985.
(02/10/2012)