[storia]
Il dente cariato
Il secondo episodio della serie regolare di Alan Ford, pubblicato nel lontano giugno 1969, non si discosta molto dal primo (Il gruppo T.N.T.) anche se le storie cominciano a diventare più organiche e strutturate meglio.
La prima apparizione
del Conte Oliver
Si è ancora nella fase di presentazione dei personaggi, in questo numero facciamo la conoscenza col Conte Oliver del casato degli Oliver, nobile casato oramai decaduto.
La storia ruota intorno ad un microfilm dai contenuti segretissimi che ovviamente interessano ben più di una persona: servizi segreti americani (e quindi anche il Gruppo TNT), spie, traditori e così via.
Qualcuno sta facendo fuori tutti coloro che sono a conoscenza o alla ricerca del microfilm.
Alan Ford, per pura coincidenza, apprende delle informazioni sul microfilm da un agente segreto che gli muore vicino, in un cinema d'essai di terz'ordine; il tutto si riduce a qualche frase sconnessa.
Il microfilm gli verrà incapsulato a sua insaputa, in un dente cariato che diventa ricercatissimo da tutti, compresa l'avvenente Margot (personaggio già incontrato nel primo episodio della serie).
Come in un vecchio film muto finirà tutto a torte in faccia.
In questa seconda storia si può notare come ancora manchi una certa omogeneità d'insieme ma si incomincino a vedere le potenzialità del fumetto. Qui abbiamo ancora un Gruppo troppo 'realistico' che fa uso di automobili funzionanti (in seguito solo rottami tenuti con lo spago, solitamente costruiti da Grunf) e pistole, continui inseguimenti e risse con i nemici.
Alan Ford prova a chiede informazioni nella divertentissima scena del cinema
Cominciano, però, ad affacciarsi molte scene godibili. Da non perdere quella divertentissima in cui Alan Ford, per fuggire ai suoi inseguitori, si rifugia in un cinema d'essai (Cinema Rits - dezze' che pubblicizza a gran voce, sulle sue locandine, l'avvento del sonoro) in cui viene inanellata una serie di gag perfettamente bilanciate e funzionanti (dall'hippy nerboruto e violento alla maschera reduce nordista fino al pubblico composto in massima parte da ciechi e da scheletri soffermatisi troppo a lungo nelle ultime file del cinema).
Bisogna inoltre precisare come debbano ancora fare la loro comparsa alcuni dei personaggi più interessanti del Gruppo come il numero Uno destinati a rendere sempre più interessanti le vicende di questo scassatissimo Gruppo.
(01/12/2008)