[fumetto]
Joe Balordo
In sintesi
Jacovitti ha realizzato prevalentemente fumetti destinati ai ragazzi. Se è vero che questi sono godibilissimi tranquillamente da un pubblico adulto, è anche vero che l'autore ha scritto e disegnato anche fumetti pensati per un pubblico maturo (famoso il suo Kamasultra) ed è questo il caso di Joe Balordo, uno scalcinato detective privato sempre in bolletta che si muove in un sottoproletariato urbano folkloristico e caciarone, composto in gran parte da prostitute, rapinatori e delinquenti di vario tipo.
In questo fumetto l'umorismo di Jacovitti diventa quindi più colorito così come la parlata dei suoi personaggi ed il ricorso alle sue poppute e appariscenti signore incontenibile come le avances fatte al minuto protagonista, desideroso di cedervi ma impossibilitato a causa del perenne stato di bolletta delle sue finanze.
Soltanto quando gli si presenterà un lavoretto potrà saziare i morsi della fame e soddisfare i più prosaici appetiti della carne.
Magrolino, naso a becco, baffi a spazzola, trench stile bogart giallo ed un grande cappello azzurro, così si presenta Joe Balordo, modesto investigatore privato impegnato, nei pochi casi in cui viene assunto, ad indagare su faccende di poco conto, più che altro corna ed infedeltà coniugali.
Surreali quanto l'umorismo di Jacovitti sono le indagini di Joe Balordo. Ad esempio per verificare l'infedeltà di una moglie defunta sarà invitato, nella geniale pensata di chi lo ha assunto, ad uccidersi e a riferire i risultati tramite un medium. Le gag, quasi sempre a sfondo sessuale, si susseguono a ritmo forsennato. Del fumetto sono stati realizzati soltanto due episodi.
Il fumetto Joe Balordo è stato creato nel 1981 per la pubblicazione sulla rivista linus dove è apparso a puntate dando vita a due episodi pubblicati in bianco e nero col generico titolo Joe Balordo. In seguito il fumetto è stato riproposto a colori sulle pagine di Comix ed in volumi dedicati appositamente al personaggio.
(07/09/2013)