[storia]
Il segreto del pasticciere
Il segreto del pasticciere è probabilmente una delle avventure più lunghe di Ciacci e compagni, realizzata come sempre da D'Alfonso e Cascioli e pubblicata in due puntate su linus tra il n. 320 del novembre 1991 ed il n. 321 del dicembre 1991.
L'episodio prende le mosse da una brillante idea dello studente Cacchioni. Siccome è troppo scomodo chiedere ogni volta il permesso di uscire dalla classe per bere un biccher d'acqua durante la lezione, Cacchioni con spirito intraprendente decide di montare un rubinetto in classe attraverso un improvvisato allacciamento all'impianto idraulico scolastico. La meritoria impresa non trova però il consenso nemmeno del compagno di banco e di avventure Ciacci, che preoccupato per l'esito sicuramente infausto di questa nuova trovata si fa firmare dall'amico una liberatoria assoluta da eventuali incidenti.
L'avverso destino vuole che per la lezione di geografia economica il professor Cortellacci esponga in classe una preziosa e fragile statuina in vetro di Murano raffigurante un guerriero gallico (decisamente simile ad Obelix) che spenna un'oca. La pressione dell'acqua dell'improvvisato lavoro idraulico di Cacchioni proprio in quel momento causerà prevedibili conseguenze ed imporrà a Cacchioni il rimborso della martoriata statuina.
L'incauto studente si troverà allora a lavorare come garzone di un pasticciere per trovare i soldi con cui rimborsare la statua, la sua mansione sarà quella di fattorino delle consegne data la sua incapacità nel distinguere lo zucchero dal sale. Alzarsi all'alba avrà effetti nefasti sul suo già scarso rendimento scolastico e sulla sua disponibilità ad uscire con gli amici ma gli varrà la solidarietà del professor Cortellacci.
Tra i vari clienti della pasticceria presso cui lavora Cacchioni vi è anche le locale prigione, il che innescherà un rocambolesco piano di evasione da parte di un losco individuo che, allontanato il pasticciere ufficiale con l'infondata comunicazione di una vincita alla lotteria della Nuova Guinea, si candiderà come nuovo pasticciere con l'obiettivo di aggiungere del sonnifero ai cornetti destinati al penitenziario e far addormentare tutti i guardiani del carcere. Il segreto del pasticciere non è quindi solo lo zucchero, come incautamente il nuovo pasticciere spiegherà a Cacchioni.
Nel frattempo Cacchioni inanellerà una serie di brutte esperienze durante la sua attività di consegna dei cornetti, tra cui una proprio con il guardiano del carcere a causa del nuovo "pantalonchiav" utilizzato dalle guardie carcerarie, un pantalone che è tutt'uno col portachiavi, per impedire la sottrazione delle chiavi delle celle ai detenuti.
Ci sono abbastanza premesse per proseguire con una ricca sarabanda di equivoci e disastri, tra "bombe" alla crema e scrupoli di Ciacci e compagni per aver abbandonato l'amico nel momento del bisogno, in un divertente e riuscito episodio del fumetto.
(20/05/2012)