Cronache del dopobomba

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Cronache del dopobomba

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Strana versione quella delle Cronache del Dopobomba di Bonvi pubblicata nella collana I Maestri del Fumetto.
Siamo di fronte al 25mo albo di una collana dalla qualità discontinua a dalle scelte quanto meno opinabili.

In questo caso abbiamo tra le mani una versione 'inedita' delle Cronache, realizzata appositamente per questa pubblicazione. La novità è data dalla colorazione delle tavole di Bonvi che in origine erano in bianco e nero.
Da questo punto di vista il lavoro svolto è stato assai accurato. Si è partiti dalla scansione delle tavole originali, dall'eliminazione dei retini (utilizzati da Bonvi ed estremamente efficaci nel dare alle tavole l'insalubre atmosfera del dopobomba) che sembra lo stesso Bonvi fosse solito eliminare nelle versioni a colori dei suoi fumetti, seguita dalla colorazione vera e propria con la scelta dei colori partendo dalle colorazioni realizzate dallo stesso Bonvi per le copertine dei volumi.
Sinceramente la ragione di questa scelta sfugge; sarebbe stata comprensibile per opere facilmente reperibili (in modo da rendere il volume interessante anche ad eventuali possessori di versioni precedenti) ma le Cronache del Dopobomba non sono certo l'opera più stampata del Bonvi ed, a parte sporadiche apparizioni su libri dedicati al grande fumettista modenese, le ultime pubblicazioni in volume risalgono ai primi anni novanta in due albi della Granata Press (Cronache del Dopobomba e Nuove Cronache del Dopobomba).

Anche se avremmo preferito vedere riproposte le Cronache nella versione originale, bisogna dire che la colorazione dai toni assai acidi funziona abbastanza ed il volume presenta episodi in parte differenti e mediamente più lunghi di quelli dei volumi della Granata Press (la qual cosa potrebbe interessare anche chi eventualmente fosse già in possesso degli albi in questione), quindi a fronte dei 44 episodi strutturati in circa 120 pagine dei due volumi abbiamo qui 40 cronache per un totale di circa 170 pagine (va detto che in alcuni casi ci si trova di fronte a cronache identiche nel contenuto ma differenti nel disegno ed in altri casi le cronache proposte presentano un maggior numero di tavole di quelle pubblicate da Granata Press).
Va precisato come si tratti comunque di una selezione di strisce e non dell'opera completa.
Buona la scelta di lasciare un episodio in bianco e nero (l'ultimo del volume) per dare la possibilità a tutti di apprezzare le strip di Bonvi.

Interessante la prefazione di Daniele Barbieri che dà informazioni sul fumetto e sul procedimento utilizzato per giungere a questa versione delle Cronache.

Storia presente sul volume:

(22/08/2009)