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La brigata ebraica
La collana Historica col suo 75° volume torna ad affrontare il tema della Seconda Guerra Mondiale, proponendo una nuova ed inedita prospettiva. L'albo in oggetto si intitola La brigata ebraica ed ospita un recente bande dessinée di Marvano inedito in Italia (autore che i lettori più fedeli di Historica ricorderanno sull'albo n. 7 della collana del maggio 2013, Berlino), un'opera avvincente strutturata in tre capitoli pubblicata in Francia tra il 2013 ed il 2016 ed incentrata sulla poco nota brigata del titolo, ovvero sulle armate britanniche composte da ebrei che hanno combattuto contro le truppe naziste. Per una volta non osserviamo gli ebrei come semplici vittime degli orrori nazisti nei lager ma li troviamo impegnati in prima linea per la difesa del proprio popolo.
Al centro del racconto troviamo quindi, ma non unicamente, il Jewish Infantry Brigade Group, una forza di combattimento ebraica all'interno dell'esercito britannico. Nel primo capitolo della saga, dal titolo Il giustiziere, facciamo la conoscenza con i due protagonisti della serie, il soldato ebreo Ari Tamari ed il suo collega inglese Leslie Toliver, in un luogo imprecisato della Polonia nel giugno 1945. La loro missione è giustiziare i gerarchi nazisti che si nascondo tra i comuni cittadini dopo aver compiuto atrocità nei lager ed in guerra. Troveranno il loro obiettivo sotto le mentite spoglie di un prete ma conoscerano anche una piccola ragazza di orgini ebree, Safaya Mehringer, che si unirà a loro nella speranza di unirsi al proprio popolo.
Già questo primo episodio metterà a dura prova le convinzioni dei diversi personaggi e così, mentre Leslie proseguirà nella sua caccia ai nazisti, Ari cercherà di seguire il miraggio di una patria per il suo popolo. Ed i due capitoli successivi della serie si muoveranno lungo questi due binari.
Si prosegue quindi con l'episodio TTG, acronimo di cui i lettori avranno il piacere di scoprire il significato, che vede Leslie impegnato nella caccia al crudele Krause ed Ari maggiormente interessato ad aiutare i suoi connazionali di stanza a Graz, città che le truppe russe stanno per lasciare a quelle britanniche.
Infine nell'ultimo capitolo, a guerra finita, seguiremo le sorti del nascente stato di Israele, nascita ancora funestata da combattimenti e spargimenti di sangue, in una spirale di violenza senza via d'uscita che non hanno fatto tesoro degli orrori conosciuti nell'orribile conflitto appena concluso. Il titolo di quest'ultimo capitolo è Hatikvah, termine ebraico che vuol dire speranza e titolo del canto che costituisce l'inno nazionale israeliano.
Marvano realizza un ottimo fumetto, che coniuga avventura e storia in modo avvincente, con un disegno non eccessivamente realistico ma bello e funzionale, foriero di omaggi alla bande dessinée classica nella fisionomia di alcuni personaggi. I colori dei tre episodi, che vedono sempre Marvano come autore unico dei testi e disegni, sono di Bérengère Marquebreucq.
I tre capitoli del fumetto hanno la lunghezza classica delle opere francesi, ovvero 46 tavole. Il volume ospita poi come sempre una prefazione firmata da Sergio Brancato ed una breve scheda biografica sull'autore.
Il volume Historica n. 75: La brigata ebraica è un cartonato di grandi dimensioni e di ottima fattura con una foliazione di 160 pagine a colori ed un costo di 12,99 euro distribuito in edicole e librerie dal 4 gennaio 2019 ad opera di Mondadori Comics.
Elenco delle storie presenti sul volume:
| ordine | storia | fumetto | autori | colore | tipo | pagine |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Il giustiziere | brigata ebraica | Marvano, Marvano, Marquebreucq | colore | episodio 1 | 46 pagine |
| 2 | TTG | brigata ebraica | Marvano, Marvano, Marquebreucq | colore | episodio 2 | 46 pagine |
| 3 | Hatikvah | brigata ebraica | Marvano, Marvano, Marquebreucq | colore | episodio 3 | 46 pagine |
(21/02/2019)
