L'albo Cose perdute è il n. 363 della serie regolare di Dylan Dog e si caratterizza immediatamente per una grossa novità, ovvero l'approdo di un nuovo copertinista sulle pagine di uno tra i più popolari eroi Bonelli. Infatti dopo 26 anni lo storico e straordinario Angelo Stano (che ha esordito come copertinista con l'albo n. 42 della serie, dal titolo La iena, nel marzo 1990 ed ha poi regalato innumerevoli copertine-capolavoro ed episodi di culto alla creatura nata dalla fantasia di Tiziano Sclavi) passa la staffetta al giovane e talentuoso Gigi Cavenago (già copertinista della collana Dylan Dog Old Boy e mirabile illustratore dell'albo speciale del trentennale Mater Dolorosa).
L'episodio del mese, Cose perdute, vede invece al lavoro due autori di culto della serie, la sensibile Paola Barbato ai testi per i disegni della storica matita Giovanni Freghieri. La vicenda ruota intorno agli oscuri ricordi che tormentano Dylan, ricordi di un passato rimosso popolato di amici immaginari, e ad una classica sequenza di omicidi brutali e fantasiosi.
L'albo Dylan Dog n. 363: Cose perdute del dicembre 2016 raggiunge le edicole il 29 novembre 2016 nel formato bonellide di 16x21 cm con la tradizionale foliazione di 100 pagine, la prefazione di Recchioni ed il costo di 3,20 euro.
Il successivo appuntamento mensile con Dylan Dog è per il 29 dicembre con l'albo Gli anni selvaggi che vede un Dylan adolescente membro di una rock band in una storia scritta da Baraldi per i pennelli di Mari.
Storia presente sul volume:
ordine | storia | fumetto | autori | colore | tipo | pagine |
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1 | Cose perdute | Dylan Dog | Freghieri, Barbato | b/n | episodio 363 | 94 pagine |
(03/12/2016)