[fumetto]
Marcel Labrume
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E' un personaggio complesso e sfaccettato il Marcel Labrume di Attilio Micheluzzi. Realizzato dall'autore per la pubblicazione sulla rivista alter alter a partire dall'ottobre del 1980, realizzato per una rivista indirizzata ad un pubblico adulto e pertanto con la possibilità di creare un fumetto totalmente libero nei temi e nelle situazioni oltre che con un protagonista che non fosse necessariamente un eroe totalmente positivo.
Tutt'altro, Marcel Labrume è un gaglioffo che non ha grandi slanci idealisti, ama vivere bene e per far questo è disposto a scendere a compromessi. E' un giornalista radiato dall'ordine, dedito a ricatti e traffici poco puliti e con agganci d'appertutto, a detta del vice commissario della prefettura di polizia in Libano.
Nel primo episodio, intitolato semplicemente Marcel Labrume e pubblicato su alter alter dal numero 10 dell'ottobre 1980 al numero 1 del gennaio 1981, lo vedremo addirittura contattato dalla Gestapo pronta a commissionargli un incarico, tenere sotto osservazione quella che viene ritenuta una spia, l'affascinante miliardaria americana appassionata di volo Carol Gibson. Eppure proprio la donna riuscirà a tirar fuori la parte migliore di Marcel, disposto finalmente a rischiare tutto per amore di Carol, con la quale intreccerà una contrastata situazione sentimentale.
Nella tavola finale del primo episodio, ambientato in Libano nel 1940, apprendiamo come Labrume sia morto durante l'offensiva tedesca guidata da Rommel il 9 giugno 1942 a Bir Hacheim in Libia.
Tuttavia, per le pressioni dei lettori o per la volontà di Micheluzzi di riprendere il personaggio, Labrume torna vivo e vegeto, grazie ad un espediente narrativo, all'inizio del secondo episodio, intitolato Alla ricerca del tempo perduto e pubblicato su alter alter dal numero 10 dell'ottobre 1982 al numero del 6 del giugno 1983, ed eccolo pronto per una seconda avventura che prende il via proprio sul campo di battaglia, anzi nel vicino ospedale di campo tedesco, dal quale Labrume fuggirà pronto a vivere una nuova ed ancora più articolata avventura attraverso un paese al centro di una guerra e di convergenti interessi di molte nazioni tra le quali Germania e Italia da un lato ed Inghilterra e Francia dall'altro.
Anche in questo secondo episodio il personaggio di Labrume non smentirà la sua natura approfittando di tutte le occasioni che gli si presenteranno, non esitando ad uccidere a sangue freddo un ingenuo italiano, generando un certo disappunto nello stesso narratore.
In entrambi gli episodi, infatti, una voce fuori campo dialogherà spesso con il lettore e con lo stesso Marcel Labrume attirandolo in un coinvolgente e riuscito gioco meta-fumettistico.
Un terzo episodio, previsto e mai realizzato, avrebbe dovuto vedere il fascinoso protagonista in azione nell'Indocina del 1947.
L'idea per il personaggio di Malcel Labrume viene all'autore, come racconta lo stesso Micheluzzi, sfogliando un numero di Life del maggio 1940 contenente uno splendido servizio fotografico sul Levante francese pubblicato a sostegno di un articolo sul generale Weygand. E' evidente come questa sia soltanto una suggestione destinata ad attecchire sul terreno fertile rappresentato dagli interessi e dalla cultura dell'artista oltre alla passione da sempre coltivata per le storie di guerra, o meglio le storie di uomini comuni in qualche modo inevitabilmente trasformati dagli onnipresenti conflitti.
Le avventure di Marcel Labrume sono state ristampate in volume in più occasioni da editori diversi nel corso tempo partendo da Milano Libri fino a Lizard per arrivare all'utimo e recente Marcel Labrume delle Edizioni Nicola Pesce, primo volume di una ristampa completa delle opere del maestro.
(12/11/2017)
