[storia]
L'isola del bottino
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In sintesi
L'isola del bottino è un episodio lungo del fumetto Braccio di Ferro realizzato da Segar utilizzando le tavole domenicali del personaggio, pagine che solitamente l'autore sfrutta come autoconclusive o per storie in breve continuity. Con quest'episodio siamo invece di fronte ad un'avventura dalla lunghezza considerevole, forse pensata per la pubblicazione nel formato striscia, il formato tradizionalmente usato da Segar per le storie lunghe ed articolate, riadattata per essere fruita nel formato tavola.
L'isola del bottino esordisce il 3 dicembre 1933 mostrando l'incontro tra Popeye ed il vecchio lupo di mare Granchio Bill (in originale Barnacle Bill, nome celebre del folklore marinaro americano), compagno del vecchio Club Lupo di Mare, che invita Braccio di Ferro a lanciarsi in una nuova avventura per mare alla ricerca del bottino dei pirati, custodito nell'isola della Strega di mare. Stanco dei cattivi risultati del ristorante aperto nelle tavole domenicali precedenti insieme ad Olivia, Popeye non si lascia scappare l'occasione di un'avventura ricca di pirati e misteri.
Per scoprire l'ubicazione del bottino dovranno difendere il pavido professor Stazzi, unico conoscitore del luogo del tesoro, dagli artigli della Strega di Mare, che si avvarrà dell'aiuto della goon Alice, quì alla sua prima apparizione, per terrorrizzare e cercare di sconfiggere Braccio di Ferro e i suoi amici.
Avrà luogo così una sfida sui mari tra le navi di Popeye, che dovrà vedersela anche con l'indesiderato clandestino Poldo, e quella della strega, con incredibili svolte narrative come l'infatuazione della strega per il diplomatico Poldo e la conseguente richiesta di uccisione di Popeye, lo scontro Braccio di Ferro-Alice combattuto anche a scatole di spinaci, e le ritorsioni della ciurma contro il flemmatico Poldo. All'approdo sull'isola del bottino lo scontro proseguirà con una inedita ed esilarante battaglia tra Braccio di Ferro e la strega.
Si tratta in tutto di 32 tavole pubblicate tra il 3 dicembre 1933 e l'8 luglio 1934 in cui Segar dà ancora una volta prova del suo talento nel miscelare avventura ed umorismo, nel tratteggiare spassosi e caratteristici personaggi, illustrando tutto col suo straordinario stile. Trattandosi di Sunday Pages l'episodio è stato originariamente pubblicato a colori.
(10/09/2017)
