[storia]
Smogy Boy
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In sintesi
Smogy Boy è un ratto che vive a Sorciopoli, un paese abitato soltanto da ratti antropomorfi come lui (e qualche pipistrello). L'anno è il 2084 ma del futuro neanche l'ombra, anzi l'ambientazione sembra rimandare ai classici noir degli anni Quaranta. Un luogo bandito ai gatti tranne che a Gattfeller, ambasciatore di Sterilia, il paese dei gatti, e che pertanto gode dell'immunità necessaria a sopravvivere in un luogo teoricamente ostile.
Il protagonista del fumetto è Smogy Boy, un detective privato dalla vita un po' disordinata che, nella prima tavola, viene lasciato dalla compagna, interessata ad intrecciare la coda con altri maschi più performanti.
La crisi di coppia sarà solo il minore dei suoi problemi visto che nel giro di un paio di tavole Smoogy si troverà ad essere il sospettato numero uno per l'omicidio di una ratta avvenuto proprio sul suo pianerottolo, assassinio da ricondurre ad una serie di efferati omicidi attribuiti alla stessa mano, etichettata col pittoresco nome di Jack lo sgraffia.
La precipitosa fuga del protagonista darà vita ad un roboante inseguimento per le fogne cittadine, popolate da pittoreschi abitanti, che si concluderà comunque con l'arresto dell'eroe ed il successivo processo nel quale Smogy sembra avere ben poche possibilità.
Soltanto una felice intuizione dell'avvocato d'ufficio potrà salvare il ratto dalla forca, sfortunatamente per farlo ripiombare in un caleidoscopio di avventure, omicidi, rapimenti ed altre amenità, delle quali finirà per risultare sempre l'indiziato principale.
E così tra tradimenti, avventure con affascinanti dive del cinema, inseguimenti mozzafiato, omicidi, estorsioni e via discorrendo, le avventure di Smoogy arriveranno, nel giro di 44 tavole, all'inevitabile, forse, lieto fine.
Smogy Boy è un'interessante graphic novel del fumettista jugoslavo Goran Delic, un noir cinico e moderatamente violento che porta al limite gli stereotipi del genere e li valorizza con un tratto certosino, ricco di dettagli in tavole disordinate come il protagonista. E' stato pubblicato in Italia sulla rivista Comic Art a partire dal secondo numero del luglio 1984, grossomodo in contemporanea con la pubblicazione con altre importanti testate europee come la spangola Metropol e la francese Fantastic.
(22/08/2017)
