linus (ristampa anastatica con La Repubblica)

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linus (ristampa anastatica con La Repubblica)

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In occasione dei 50 anni di vita della storica rivista di fumetti linus, il quotidiano La Repubblica decide di dare il vita ad una interessante iniziativa, ovvero proporre la ristampa anastatica dei primi 12 numeri della rivista, gli albi che vanno dall'aprile 1965 al marzo 1966.

Trattandosi di una ristampa anastatica il formato degli albi è quello originale, albi spillati di 19,5x27 cm con una foliazione di circa 70 pagine. Ovviamente con una carta più bianca, per via del tempo passato, e dalla grammatura maggiore. Per il resto ad identificarla come ristampa vi è solo l'indicazione in quarta di copertina degli estremi dell'iniziativa. Si comincia col mitico numero 1, dalla ormai leggendaria copertina verde che vede protagonista il personaggio dei Peanuts da cui la rivista prende il nome, con la sua inseparabile coperta. L'esordio dell'iniziativa si ha sabato 4 luglio 2015 e poi a seguire ogni sabato con cadenza settimanale, ogni albo è proposto al prezzo di 4,90 euro. L'iniziativa ottiene il meritato successo ed induce i curatori, come facilmente prevedibile, a proseguire la ristampa oltre gli annunciati primi 12 numeri, portando le uscite a 60.

L'occasione è utile per conoscere i primi passi di una rivista che ha fatto storia e scoprire come il fumetto abbia iniziato ad assumere una fisionomia adulta grazie all'impegno di autorevoli personalità come Eco, Vittorini, Del Buono, tre grossi nomi della cultura che dissertano di fumetti in una intervista pubblicata proprio sul primo numero di linus.

Nel primo albo a farla da padrone sono i fumetti americani, ovviamente i Peanuts di Schulz ma anche il Braccio di Ferro di Segar, il Krazy Kat di Herriman e poi il Li'l Abner di Al Capp. Ma già dal secondo albo troviamo una novità del tutto italiana, il Neutron di Crepax, giovane e promettente autore le cui storie non hanno ancora visto il sopravvento di Valentina. Proseguendo con le pubblicazioni nuove scoperte aspettano i lettori, fumetti oramai di culto a cui linus per prima ha dato spazio.

Questa affascinante iniziativa costituisce un autentico tuffo nel passato che ci auguriamo non mancherà di trovare un piacevole riscontro di pubblico e magari restituire l'attenzione a qualche troppo spesso trascurato capolavoro a fumetti del passato.

Il piano editoriale dell'iniziativa è il seguente (nei link agli albi rimandiamo alle schede degli albi originali di linus):

(01/07/2015)