[storia]
Il diario di Sandra F.
Il diario di Sandra F. fa parte della serie di Storie Brevi realizzate da Milo manara per la rivista TOTEM nella collana Eldorado.
Diviso in due parti, e pubblicato sul 1° dei quattro volumi dedicati alle Storie brevi, questo raccontino di poche pagine prende spunto da una lettera inviata da un'appassionata lettrice allo stesso Manara.
La lettrice, che si firma Sandra F. ('Lei saprà certamente comprendere se firmo con la sola iniziale del mio cognome ma penso che saprà comprendere le mie ragioni.'), allega alla lettera alcune fotocopie delle pagine del suo diario, pagine che raccontano alcuni momenti 'intimi' della sua vita.
La ragazza è vittima di momenti di angoscia e depressione, una tristezza e un senso di oppressione che di tanto in tanto si affacciano nelle sue giornate. Per resistere e sconfiggere queste sensazioni, a cui dà il nome Charlie, quasi fossero delle entità in carne e ossa, Sandra F. si lascia andare ad atteggiamenti esibizionisti e spregiudicati. La vediamo quindi mettere in atto le sue fantasie nascoste ponendosi in situazioni estramamente imbarazzanti ed eccitanti, ad esempio togliendosi le mutandine davanti alla scalinata di una chiesa o 'masturbandosi dolcemente' in una spiaggia affollata di bagnanti. Solo in questo modo riesce a scacciare Charlie. Il cuore batte a mille, l'adrenalina sale e la nostra disinibita eroina riesce finalmente ad essere allegra e spensierata.
Non ci si aspetti quindi molto da Il Diario di Sandra F., almeno per quanto riguarda la storia che è soltanto la trasposizione di alcune pagine del diaro del tutto slegate tra loro. Dialoghi assenti, con le pagine del diario a fronte per descrivere gli avvenimenti, e sceneggiatura inesistente. Restano i bei disegni di Manara, un po' penalizzati dall'eccessivo frazionamento in vignette piccole, con in più il tocco di malizia dato della presunta veridicità delle vicende narrate.
L'autore infatti gioca con la vicenda e scrive su TOTEM una risposta alla lettrice in occasione della pubblicazione delle tavole.
Ad ogni modo non è dato sapere se questa sia soltanto un'abile trovata di marketing capace di rendere più intriganti le vicende narrate o il bell'esempio di un forte legame di un autore con il suo pubblico.
Le stesse tavole sono state riproposte in una versione a colori per il portfolio Il diario di Sandra F.
(01/12/2008)
