Sgt. Kirk - Vol. III - In terra nemica

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Sgt. Kirk - Vol. III - In terra nemica

Prosegue la meritoria opera di riproposizione (portata avanti dalla Rizzoli-Lizard) dell'integrale di Sgt. Kirk, l'originale fumetto western realizzato della coppia Hector Oesterheld - Hugo Pratt a partire dal 1953 per la rivista argentina Misterix. Nel maggio 2011 arriva infatti in libreria il terzo volume della serie, intitolato In terra nemica (che segue i volumi Rinnegato! e L'assalto dei Comanche).

Tornano in libreria grazie a questa serie, in una edizione dallo splendido formato (cartonati di grandi dimensioni di 21x28 cm) e dal design elegante, gli episodi di uno dei primi fumetti disegnati da Pratt e sceneggiato dal grande autore argentino Hector G. Oesterheld, definito da Pratt "il più grande sceneggiatore che abbia conosciuto".

Le avventure del sgt. Kirk si inseriscono nel ricco filone dall'ambientazione western, ma associando ad un respiro classico nei ritmi della narrazione numerosi fattori originali che scardinano le regole del genere portando una nuova luce e maggiore realtà storica nell'ambito del fumetto western. Il sgt. Kirk infatti da un lato non abbonda inutilmente in duelli e sparatorie mirando a bilanciare i necessari aspetti avventurosi della narrazione con l'interesse per la ricostruzione storica e la cura filologica, dall'altro costituisce uno dei primi esempi di fumetto western (ma sarebbe meglio dire di "opera" western) capace di non proporre una schematica conttrapposizione tra bianchi ed indiani, buoni e cattivi, ma di descrivere personaggi realistici e sfaccettati. Le trame ed i disegni del Sgt. Kirk dimostrano una maniacale cura per i dettagli ed un evidente ricorso ad una vasta documentazione per ricreare con precisione e correttezza atmosfere e personaggi.

Uno degli aspetti eclatanti del fumetto è il suo essere schierato (almeno in parte e comunque portando ad una rappresentazione completamente nuova del genere) dalla parte degli indiani (di cui descrive il barbaro sterminio ad opera dei bianchi), aspetto che lo rende un precursore e dimostra l'originalità dell'impianto del fumetto che non si adagia sugli stereotipi del genere, anticipando di diversi decenni temi che saranno trattati abbondantemente dai fumetti o dal cinema in anni successivi, in particolare con il diffondersi di un comune sentimento di protesta negli anni '70.

In questo terzo volume, In terra nemica, riprendono le vicende interrotte nel precedente volume. Il sergente Kirk è alla ricerca di rinforzi che lo aiutino a salvare i suoi amici rimasti in balia di un gruppo di guerrieri Sioux. Tra alterne vicende riuscirà ad avvisare un drappello di soldati, il cui contributo non sarà però risolutivo e dimostrerà una volta di più l'ottusità di alcuni schematismi militari. Toccherà quindi al sgt. Kirk ed a pochi fidati compagni l'arduo compito di salvare i suoi amici ormai prigionieri dei Sioux.

Come sempre notevole il lavoro della coppia Oesterheld-Pratt. Il fumetto, in virtù della sua cura realistica e del suo interesse per la narrazione, mantiene il suo fascino a distanza di tempo e risulta ancora estremamente piacevole dopo oltre 50 anni, accusando ben poco il passare del tempo. Il segno di Pratt diventa più maturo e personale con il passare degli episodi, e dimostra la notevole ricerca e documentazione alla base del lavoro dell'autore (non solo per ambientazioni, equipaggiamenti e costumi, ma anche per la fisionomia dei personaggi, come dirà lo stesso Pratt "Io cercavo gli indiani d'America, quelli che mi davano non erano come li volevo. Allora me li feci io, come dovevano essere").

Il volume è un pregevole cartonato di 184 pagine in bianco e nero, stampato su carta di qualità ad elevata grammatura. La prefazione al volume è firmata da Paolo Bacilieri.

Elenco delle storie presenti sul volume:

(04/07/2011)