Con "L'alba dei morti viventi" inizia la grande avventura di Dylan Dog, uno dei personaggi più complessi e affascinanti che il fumetto seriale italiano sia mai riuscito a creare.
L'albo di questa serie non si discosta dall'ormai collaudato formato bonelliano, 94 pagine di storia in bianco e nero, formato tascabile, prezzo contenuto, brossura e così via.
La copertina è di Claudio Villa; è lui ad occuparsi delle copertine fino al numero 42 in cui è stato sostituito da Angelo Stano.
La storia racconta come l'albo, pubblicato originariamente nell'ottobre del 1986, sembrasse essere un flop. Sembrava rimanere invenduto nelle edicole; poi grazie al passaparola l'albo ha iniziato a vendersi ed è stato un discreto successo che è andato aumentando di numero in numero.
A questa serie regolare si sono succedute prima la ristampa dell'albo (con la dicitura ristampa nell'angolo in alto a destre dell'albo) e a poca distanza una seconda ristampa.
A queste si è aggiunta una terza ristampa, caratterizzata dalla copertina cartonata e dalla dicitura 'collezione book'.
Storia presente sul volume:
ordine | storia | fumetto | autori | colore | tipo | pagine |
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1 | L'alba dei morti viventi | Dylan Dog | Stano, Sclavi, Sclavi | b/n | episodio 1 | 94 pagine |
(01/12/2008)