[storia]
Cip poliziotto!
In sintesi
Cip poliziotto! è la prima avventura dell'infallibile arcipoliziotto Cip creato da Jacovitti per la rivista Il Vittorioso nel 1943.
In questo primo episodio del fumetto, dalla costruzione un po' datata composta dal testo in riquadri affiancato alle vignette (anziché nei classici balloon), facciamo quindi la conoscenza con alcuni dei protagonisti a partire dall'infallibile poliziotto Cip, un omino piccolo e calvo, e dalla sua inseparabile spalla comica, nonché fido assistente, il gigantesco, e manesco, Gallina. Ai due si aggiunge lo smisurato bassotto Kilometro.
In questa prima indagine Cip si troverà ad indagare sulla misteriosa morte in circostanze inspiegabili di un uomo chiuso in una stanza, decesso avvenuto per asfissia nonostante non ci sia traccia di gas all'interno della stanza.
Ci penserà Cip a risolvere il mistero della morte dell'uomo ma la scoperta porterà l'ispettore Vargas, avverso a Cip, ad arrestare l'innocente padrona di casa del morto (col rischio di vederla finire sulla poltrona elettrica). Toccherà al protagonista approfondire le indagini per portare un po' di luce nella vicenda e salvare la donna.
La storia è percorsa dalla vena surreale di Jacovitti che prosegue follemente per la sua strada tra falsari di uova e misteriosi dinamitardi senza cercare una spiegazione logica alle tante assurdità che dissemina per le tavole.
Impagabili le assurde spiegazioni su come gli omicidi sono stati sagacemente portati a termine; omicidi quasi inspiegabili come il sarto morto annegato in una stanza senza una goccia d'acqua o il citato morto asfissiato del primo delitto.
(01/01/2015)