Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera

Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera

[storia]

Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera


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Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera è una riuscita avventura disneyana realizzata nel 1955 da Guido Martina (ai testi) e Romano Scarpa (ai disegni).

Si tratta di una delle prime avventure disegnate da Scarpa ma già di grandissimo livello, tanto da essere considerata ormai un classico della produzione Disney, un episodio memorabile per numerosi affascinanti aspetti ed una delle storie più amate dai lettori.

In quest'episodio Martina recupera un grandissimo personaggio, un cattivo estremamente affascinante e poco utilizzato dalla Disney, forse per il suo carattere troppo lugubre. Il personaggio di Macchia Nera, protagonista negativo di questa storia, è stato infatti creato nel 1939 da Floyd Gottfredson per l'avventura Topolino e il mistero di Macchia Nera, pubblicata in formato striscia sui quotidiani americani nel 1939. Nonostante le potenzialità del personaggio, Macchia Nera è finito nel dimenticatoio sino al geniale recupero operato da Martina e Scarpa, che hanno aperto la strada alla successiva riscoperta del personaggio anche da parte di altri autori.

La storia è un avvincente giallo fitto di intrighi e misteri. Macchia Nera, evaso dal carcere, cerca vendetta nei confronti di Topolino e Basettoni. Collegando uno strano dispositivo all'antenna del televisore di Topolino, Macchia Nera riesce ad ipnotizzare lo storico rivale ed a convincerlo a eseguire i suoi ordini. Tramite gli impulsi ipnotici spinge quindi Topolino a svaligiare una cappelleria, facendogli poi dimenticare quanto eseguito. 

Successive indagini svolte da Topolino insieme a Basettoni rivelano come l'unica cosa rubata dal negozio, gestito dal Cappellaio Matto, sia il cappello del proprietario (gli scaffali del negozio sono infatti vuoti dato che nessuno ormai porta più il cappello e sarebbe inutile avere merci che nessuno desidera). Grazie al cappello rubato Macchia Nera minaccia di sterminare l'intera città, lasciando Topolino e Basettoni perplessi in merito alla dinamica della minaccia ma pronti a fare di tutto per sventare i suoi piani.

Proseguono quindi le indagini in un infittirsi di misteri che coinvolgono anche lo stravagante Pippo e l'uomo del futuro Eta Beta, mentre Macchia Nera sembra essere una presenza costante, invisibile ed opprimente, il cui vero scopo è far giustiziare Topolino sulla sedia elettrica, spingendolo a compiere terribili crimini ed omicidi. 

Avventura ricca di fascino e mistero, popolata di surreali personaggi e di un umorismo intelligente, Topolino è il doppio segreto di Macchia Nera è una storia capace di creare una bella atmosfera da intrigo spionistico miscelando temi classici della letteratura gialla con elementi fantastici ed un gustoso umorismo, assolutamente consigliata per i ragazzi ma innegabilmente divertente anche per gli adulti. 

L'episodio è stato pubblicato originariamente sugli albi di Topolino n. 116-119 del 1955 e poi ovviamente ristampato innumerevoli volte.

(15/01/2014)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera

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Scheda Tecnica

fumetto:
storia:
Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera
data pubblicazione:
1955
pagine:
76

testi:
disegni: