Batman - The Killing Joke

Batman - The killing joke, un'avventura di Batman targata Moore e Bolland

[storia]

Batman - The Killing Joke


Storia molto importante nell'universo di Batman, The Killing Joke racconta le origini di Joker, l'avversario più noto ed interessante di Batman.
La struttura della storia è ad incastri con continui salti temporali tra presente e il passato in cui ci viene narrata la nascita di Joker.
La storia si apre con la scoperta della fuga di Joker da Arkham Asylum, il manicomio criminale che ospita la maggior parte degli avversari di Batman.

Batman - the killing joke - joker con la moglie
Joker (non ancora Joker) con la moglie

Uno stacco netto ci porta a seguire i movimenti di Joker dopo l'evasione dal manicomio ed in parallelo ci viene mostrata anche la vita di Joker prima di diventare quello che tutti conosciamo.

Prima di diventare quello che è oggi, Joker era un assistente di laboratorio in un'industria chimica del luogo, sposato e in procinto di diventare padre. Lascia il lavoro alla ricerca del successo come attore comico ma i risultati non arrivano e lo vediamo disperarsi per non riuscire a mantenere dignitosamente la sua famiglia.

Un Joker quindi molto umano e molto lontano da ciò che diventerà in futuro.

Batman - The killing joke - barbara ferita
Barbara Gordon ferita da Joker

Per migliorare questa sua situazione accetta la proposta di due loschi individui di rapinare la ditta in cui aveva lavorato fino a poco prima. Spera così facendo di dare un futuro migliore alla sua famiglia.

I continui passaggi al presente ci mostrano invece Joker che si impossessa di una folkloristica giostra abbandonata, spara alla figlia adottiva (Barbara Gordon) del commissario Jim Gordon riducendola su di una sedia a rotelle e rapisce il Commissario stesso.

La sua idea è quella di cercare di far impazzire Gordon e dimostrare a tutti come basti una giornata storta ('one very bad day') per rendere il più posato degli uomini un malato di mente. E' questo il filo comune che lega Batman e Joker, la follia? Lampante in questo senso la battuta di Joker (rivolto a Batman) "Anche tu hai avuto un brutto giorno, una volta, vero?".

Intanto, dal passato di Joker veniamo a conoscenza delle morte della moglie, e del bambino che aveva in grembo, a causa di un incidente domestico (rimane folgorata da uno scalda-biberon malfunzionante). A questo punto il Joker cerca inutilmente di tirarsi fuori dal colpo alla fabbrica.
Viene costretto dai due loschi figuri e proprio mentre sta cercando di scappare viene intercettato da Batman e per sfuggirgli preferisce saltare in un fiumiciattolo che raccoglieva gli scarichi della fabbrica.

Batman e Joker ridono come pazzi (the killing joke)

Dall'acqua esce il pre-Joker con ancora in testa la maschera usata per il colpo. Si toglie la maschera e vediamo come è diventato in tutto e per tutto Joker. Capelli verdi, volto bianco e sguardo allucinato, esce dal fiume ridendo come un pazzo.

Qui si conlude il flashback e continua la storia ai giorni nostri con Joker che cerca di far impazzire Gordon sottoponendolo a umiliazioni e shock di varia natura.

L'intervento di Batman ovviamente farà saltare i suoi piani. Gordon riuscirà a tenere il controllo di se e a dimostrare che non basta un 'very bad day' a far impazzire una persona normale.

Resta il dubbio sulla pazzia di Batman e Joker.
Non a caso l'albo si chiude con i due che ridono complici, per una pessima battuta (the killing joke del titolo), mentre sullo sfondo fanno capolino i lampeggianti della polizia.

(01/12/2008)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia Batman - The Killing Joke

Rivista: Corto Maltese
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Scheda Tecnica

fumetto:
storia:
Batman - The Killing Joke
data pubblicazione:
1988
pagine:
46

testi:
disegni:
colori:

personaggi:

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