[fumetto]
Storie della taverna galattica
Sotto il titolo Storie della taverna galattica sono racchiusi un nutrito numero di racconti narrati in un bar della costellazione M, luogo di ritrovo sulla via principale della Quarta Rotta Commerciale dello Spazio, un locale frequentato da variopinte razze provenienti da ogni angolo dell'universo, più comunemente noto con l'appellativo di Taverna galattica.
Lo spunto alla base del fumetto è quindi la narrazione di tante brevi storie, ognuna raccontata da qualche membro del personale delle astronavi fermatesi presso la locanda a ristorarsi e distrarsi.
Ovviamente trattandosi di un contesto fantascientifico e avendo come protagonisti non soltanto esseri umani ma razze di ogni genere e tipo (e perfino androidi e robot), il fumetto prediligerà storie di taglio fantascientifico e fantastico, talvolta attraversate da atmosfere horror e da una naturale inclinazione verso il grottesco.
L'immaginario alla base delle storie è visionario e surreale; i mondi di partenza, spesso simili a quello terrestre (a volte si tratterà proprio della vecchia cara Terra) sono destinati a imprevedibili sovvertimenti.
Josep M. Bea è l'autore sia della sceneggiatura che dei disegni di questo fumetto, realizzato tra il 1979 ed il 1981 per la pubblicazione sulla rivista spagnola 1984. Il fumetto è composto da 15 episodi solitamente di 8 tavole, salvo qualcuno più breve di 4 tavole ed uno soltanto di 2 tavole.
L'autore, utilizzando una finzione abusata in letteratura, dice di aver ascoltato le storie direttamente da un tale Blyxton, avventore della taverna, in cambio di un innominabile favore. Il contatto con Blyxton sembra sia avventuto 'in una sfera esistenziale di carattere onirico'.
L'introduzione al primo episodio chiarisce tutto questo e sottolinea come le Storie della taverna galattica riferiscano a 'momenti di ozio, di amore, di relax al di là delle stelle...' anche se spesso le storie siano ben lontane dal rappresentare questi stati d'animo soffermandosi invece su temi più dolorosi di conflitto, guerra e morte.
La serie non ha protagonisti fissi ma è a tutti gli effetti composta da episodi leggibili autonomamente. Nonostante le tante razze aliene i veri protagonisti degli episodi sono quasi sempre gli uomini.
Nel corso delle storie potremmo quindi venire a conoscenza dei problemi che l'utilizzo di un primitivo modello di robot (il 3M) può comportare così come cosa gli eccezionali progressi in campo chirurgico, derivanti dalla scoperta dell'area del rifiuto cellulare, possano provocare.
Le storie tratteranno della perfezione della specie aliena dei Clackster, esseri energetici intelligentissimi, o si soffermeranno sulla pubblicizzata morte dell'ultimo essere umano. Alcuni avventori narreranno di quando il grande splendore irradiò la Terra e di come un bambino con la passione degli insetti potè un giorno diventare un affermato medico di alieni. Le storie si snoderanno tra pianeti minacciati dalla vegetazione aliena ed esseri umani minacciati da inquietanti presenze aliene a bordo della propria astronave.
Il fumetto ripropone quindi serie di temi e situazioni classiche della fantascienza moderna debitrici di autori quali Bradbury e Asimov e di film come Guerre Stellari e Alien benché le storie siano originali e sono più che altro evidenti in più di un'occasione spunti e citazioni.
Curiosamente gli alieni che narrano le storie sono solitamente d'accordo nel considerare la razza umana, spesso protagonista delle narrazioni, arretrata ed inferiore.
I disegni di Bea sono estremamente efficaci nel ricreare fantasiosi alieni di tutte le specie e forme ed anche nel realizzare un'atmosfera grottesca che spesso tende a sfociare in situazioni realmente inquietanti.
I tioli delle storie, escluso il primo, si rifanno al nome, di solito particolarmente astruso, del personaggio (o della razza), solitamente alieno, che racconta la storia.
In Italia le Storie della taverna galattica sono state pubblicate sulla rivista L'Eternauta a partire dal numero 41 del novembre 1984. Di seguito l'elenco degli episodi con gli estremi della pubblicazione su L'Eternauta:
n. | titolo | prima pubblicazione | note |
---|---|---|---|
1 | Unità di servizio 3M | L'Eternauta n. 41 | |
2 | Il racconto di Tocksath |
L'Eternauta n. 42 | |
3 | Il racconto di Ondrakor | L'Eternauta n. 43 |
|
4 | Il racconto di Khantrax | L'Eternauta n. 44 |
|
5 | Il racconto di Hycrotan | L'Eternauta n. 45 |
|
6 | Il racconto di Tenyktar | L'Eternauta n. 47 | |
7 | Il racconto di Okaris | L'Eternauta n. 49 |
|
8 | Il racconto di Wanshott | L'Eternauta n. 51 |
|
9 | Il racconto di Blydhan | L'Eternauta n. 53 |
|
10 | Il racconto di Zherbis |
L'Eternauta n. 54 |
|
11 | Il racconto di Kiramow |
L'Eternauta n. 56 |
|
12 | Il racconto di Nacrapt |
L'Eternauta n. 62 |
|
13 | Il racconto di Syanock |
L'Eternauta n. 63 |
|
14 | Il racconto di Romagosa |
L'Eternauta n. 64 |
|
15 | Il racconto di Plektron |
L'Eternauta n. 65 |
|
16 | Il racconto di Clakster |
L'Eternauta n. 66 |
(22/10/2012)