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"A" come ignoranza
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Dopo aver recentemente riportato in libreria la striscia di successo nata dal web A panda piace..., Panini Comics lancia in edicola un nuovo fumetto proveniente da internet (ma già in parte oggetto di pubblicazione cartacea). Ma sarebbe più corretto dire, dopo il successo di Giacomo Bevilacqua, un nuovo autore venuto dal web approda in edicola grazie all'editore Panini Comics. Infatti la nuova collana "A" come ignoranza non è dedicata ad un fumetto preciso ma alle opere di Davide Berardi, artisticamente conosciuto come Daw, che pubblica le sue strisce e storie all'indirizzo www.dawful.com.
La collana è destinata ad ospitare sia vecchie storie e strisce dell'autore, ridisegnate quando necessario, che opere inedite. Il tutto è proposto in bianco e nero, anche le strisce originariamente apparse a colori su internet. La cifra stilistica dell'autore è all'insegna dell'umorismo politicamente scorretto, in cui non si salva nessuno, dai sogni di dominio del mondo di Brullonulla alle violente liti familiari in casa Dodio, passando per le varie strip che coinvolgono apparentemente simpatici animali antropomorfi e perduti ipocondriaci senza speranza.
Come Daw racconta nella storia Fare storie, pubblicata sul primo albo della collana, i tempi di pubblicazione del primo numero non gli consentono di proporre qualcosa di organico per l'esordio, portandolo a proporre un concentrato di storie e strisce vecchie e nuove, e lasciando che col passare degli albi siano maggiormente definite le peculiarità della serie.
Ancora acerbo sia nei testi che nei disegni, dimostra maggiore talento nelle strisce, in cui l'umorismo surreale riesce più spesso a trovare l'affondo, che si tratti dei crudeli e viziosi animali in cerca di successo di Animaletti crudi, dei malati immaginari e dei giudici corrotti di Sick Sick Sick o delle performance ninja de Il misterioso papero del Giappone.
La collana ha cadenza bimestrale ed esordisce a maggio 2014 con l'albo Esplosione di esplosioni, brossurato di 16x21 cm di 68 pagine del costo di 2,90 euro. Il secondo numero vedrà quindi la luce a luglio 2014.
(04/06/2014)
