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Beppe Madaudo
Beppe Madaudo nasce a Palermo nel 1950. Nel 1967 la Galleria Einaudi organizza la sua prima personale. Nel 1973 completa gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Roma dove si è trasferito, vive e lavora. Ama pittura, scenografia e letteratura e vede nel fumetto una possibilità di integrare queste diverse arti. Infatti il suo stile è profondamente pittorico e le sue opere hanno spesso radici od origini letterarie.
Il suo primo fumetto, intitolato "Watanka" si pone dalla parte degli indiani d'America. Prosegue il suo percorso come pittore ed artista tornando periodicamente al fumetto e realizzando negli anni delle incisioni all'acquatinta per un libro su Casanova dell'editore Franco Maria Ricci (opera realizzata in parte da Guido Crepax, in parte da Beppe Madaudo), i fumetti "Salomé" e "De Satyricon", i "Quadri di Divina Commedia". Nel 1976 gli viene riconosciuto lo Yellow Kid d’oro come migliore disegnatore italiano.
Il suo stile pittorico ed a tratti lugubre ben si adatta ai soggetti scelti per le sue opere. Ha pubblicato per le case editrici Garzanti, Rizzoli, Mondadori, Franco Maria Ricci, Novecento ed altri. E' stato collaboratore dell'Espresso, dell'Europeo e delle Rai.
Opere pittoriche più recenti del Madaudo pittore risentono le infuluenze dell’Arte Giapponese Ukiyoe e della cultura africana. Nel 2004 si trasferisce a Milano dove apre uno spazio Creativo. L'artista sottolinea questo nuovo stacco, una nuova maturità artistica ed una nuova fase della sua vita firmando le sue opere milanesi col significativo nome Madaudo 2. Periodicamente le sue opere sono esposte in mostre e personali, non solo in Italia. Diversi suoi dipinti sono presenti in prestigiose collezioni internazionali. E' stato inserito fra gli 87 artisti più interessanti del XX secolo dall'opera multimediale "Great 20th Century Artist".
(01/12/2008)
