[storia]
Grida nel vento
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In sintesi
Con l'episodio Grida nel vento, il settimo della saga western I pionieri del Nuovo Mondo, si assiste alla staffetta del disegnatore con il passaggio di testimone tra Jean-François Charles, che continua ad occuparsi delle sceneggiature, ed Ersel. La differenza nel tratto si nota così come si nota un cambio nella colorazione, lo stile di Ersel è però fedele all'originale e continua ad evocare con cura le splendide e selvagge ambientazioni che sono uno dei punti di forza della saga.
Grida nel vento è quindi il primo episodio del secondo ciclo di avventure della serie, pubblicato da Glénat nell'ottobre 1994 a quattro anni di distanza dal precedente capitolo. Si tratta di un'avventura di passaggio che momentaneamente mette da parte uno dei principali protagonisti di questa saga corale, Benjamin Graindal, partito per aiutare l'indiano Bee Bee Gun e destinato a tornare nell'episodio successivo, per soffermarsi sui personaggi di Louise e dei suoi amici e del redivivo trapper Billy "il bretone".
L'episodio si apre con un eccidio da parte degli indiani Chippewa ai danni di una famiglia di coloni francesi e col rapimento di due bambine. Subito dopo ritroviamo il trapper Billy con la compagna indiana ed un figlio destinati ad incrociare la strada di uno strano frate con la vocazione al martirio, intento ad andare a recuperare le due bimbe rapite dai bellicosi indiani. Infine, poco distante, troviamo anche Louise e i suoi compagni di avventura, tra cui il giovane inglese Neil conosciuto negli episodi precedenti, che ormai scalda il cuore di Louise. La ragazza salverà la vita della giovane pellerossa Grida nel vento, ottenendo la stima degli indiani Cree ed affiancherà poi i suoi amici nella caccia alla ricerca di pelli e di un accordo commerciale con gli indiani.
La situazione è destinata a precipitare, col rapimento della moglie e del figlio di Billy nonché del coraggioso frate da parte dei Chippewa, ma nel finale Billy e Louise si potranno riabbracciare sebbene l'epilogo segnerà ancora una volta la separazione per alcuni dei personaggi.
Le tavole di Ersel si presentano meno frammentate e più regolari rispetto a quelle di Charles, con uno stile di lettura differente e più semplice, anche dovuto ad un episodio meno articolato, che regala una splash page e grandi vignette d'ambientazione boschiva.
(02/01/2018)
