[storia]
Fontainebleau
Fontainebleau è un bande dessinée di genere fantastico/horror del 2008, sceneggiato da Christope Bec e disegnato dall'italiano Alessandro Bocci. La colorazione è realizzata da Delphine Rieu.
Il titolo del fumetto fa riferimento ad un piccolo e tranquillo comune francese chiamato proprio Fontainebleau, circondato da una foresta famosa per la sua bellezza.
Ed è proprio in questa foresta che le vicende hanno inizio quando i protagonisti, Frank e Bénédicte, una giovane coppia in vacanza, addentrandosi nella vegetazione, si trova di fronte ad una splendida, seppur fatiscente, costruzione; si tratta di una grande cascina che, a giudicare da vecchi e polverosi cartelli, risulta essere in vendita.
I due, per niente scoraggiati dalle condizioni dell'immobile, tornano in paese e si mettono in contatto con le autorità locali per capire come acquistare la costruzione. Le voci che circolano in paese su di una presunta maledizione legata all'edificio e sulla spaventosa fine che ha colpito gli sfortunati precedenti proprietari dell'immobile non sembrano spaventare la coppia che porta risolutamente e in breve termine a compimento le trattative per l'acquisto della cascina.
Un incipit abbastanza classico per il genere quindi, che però viene ben sviluppato dagli autori in una struttura narrativa dai forti richiami cinematografici e con un buon crescendo di tensione. Gli inserti horrorifici sono dosati con cura e ben calibrati in modo da riuscire a creare un'atmosfera mortifera con pochi sapienti tocchi, senza giocare la carta dell'eccesso, e di azzeccare alcune scene di grande impatto come quando Frank vede per la prima volta il fantasma del bambino nella penombra della soffita.
E' inutile dire che i protagonisti avranno modo di ricredersi riguardo alla maledizione che grava sull'edificio e come, indagando a fondo sui misteriosi eventi e gli inquietanti segnali provenienti dall'abitazione (bambini morti, sangue grondante dalle pareti) riusciranno a venire a capo, a caro prezzo, delle terribili vicende alla base dei sanguinosi eventi.
Il fumetto riesce a trovare una sua originalità all'interno di una storia per certi versi abusata e ad osare degli sviluppi coraggiosi, possibili in gran parte non essendo il fumetto destinato alla serialità, che in più di un'occasione sapranno spiazzare il lettore.
Risulta invece a tratti troppo invadente la voce off del narratore delle vicende, lo stesso protagonista, che tende ad appesantire la scorrevolezza del racconto senza aggiungere molto a quanto narrato dalle immagini.
Fontainebleau è stato pubblicato in Italia dall'Editoriale Cosmo come fumetto d'esordio della sua collana Cosmo Color Extra, collana dedicata al fumetto fantastico, pubblicato sul primo albo della collana intitolato Fontainebleau.
(21/03/2014)