[storia]
La dama dal cuor cinereo
L'episodio La dama dal cuor cinereo è il terzo episodio del fumetto Giacomo C. e si colloca, nel flusso narrativo, subito dopo la morte di Caterina, la donna della quale Casanova era perdutamente innamorato.
L'unico ricordo dell'amata, dopo il brutale omicidio della donna nel secondo episodio del fumetto (La caduta dell'angelo), resta Mimì, la piccola, indiscreta, topina con la quale abbiamo fatto la conoscenza nel primo episodio del fumetto (La maschera nella bocca dei misteri).
Sconvolto dalla morte della ragazza, il protagonista, Giacomo Casanova si era lasciato andare ed è così che lo ritroviamo qui, trasandato e senza alcuno stimolo.
E' in questo stato che lo trova, in una Piazza San Marco deserta e bagnata da una pioggia battente, un messaggero di Milady, vecchia conoscenza ed in passato amante del nostro eroe, latore di una richiesta d'aiuto destinata proprio a Giacomo C.
Il problema che inquieta i maggiorenti della Serenissima, apparentemente molto banale, è un distinto signore inglese dai modi impeccabili, Sir Winter, che sembra essere imbattibile con le carte ed ha già ridotto sul lastrico buona parte della migliore aristocrazia veneziana, tanto da diventare un serio pericolo per l'economia stessa della repubblica marinara.
La proposta che il messaggero fa a Giacomo, considerato uno dei più abili giocatori di Venezia, è quella di sfidare a carte il misterioso campione e batterlo per porre fine al salasso dei veneziani.
L'idea di poter confrontarsi con un avversario temibile e considerato imbattibile riesce a solleticare lo spento Casanova che, grazie alla passione per il gioco, evidentemente mai sopita, riuscirà a scuotersi dallo stato di prostrazione e riprendere, un po' alla volta, le antiche abitudini.
Le condizioni dettate dal protagonista non sono però trattabili. La prima richiesta di Casanova è il perdono per un libretto ingiurioso pubblicato in gioventù, prontamente accordata; la seconda, più impegnativa, richiesta dell'uomo è la consegna di una somma adeguata allo svolgimento della partita, somma che comunque non sarebbe stata restituita.
Le pagine seguenti saranno costellate dalle numerose partite a carte tra i due giocatori, partite che vedranno inizialmente vincente un insospettito Casanova, fino a quando la sorte non volterà le spalle al protagonista che ben presto si troverà, come i suoi predecessori, sconfitto e senza un soldo.
Ma, come i lettori sapranno sin dall'avvincente onirico incipit dell'episodio, l'inglese ha dalla sua un infallibile metodo di gioco, la Degradìa, sottratto con l'inganno ad un vecchio brillante giocatore.
Con la sconfitta subita da Casanova le speranze di Venezia di potersi liberare dal temibile giocatore sembrano ormai perdute ma una svolta agli eventi verrà da una misteriosa dama vestita di nero, una bellissima donna che reca con se uno strano mazzo di carte, tra le quali si nasconde la dama dal cuor cinereo del titolo.
La dama dal cuor cinereo è un episodio anomalo ma decisamente interessante del fumetto Giacomo C., dove si perde gran parte dell'erotismo che aveva caratterizzato le avventure precedenti del personaggio ed anche gran parte dell'azione, senza che questo pregiudichi il risultato finale.
L'episodio mantiene desto l'interesse del lettore, riuscendo a creare tensione ed attesa con partite ben costruite ed un buono sviluppo della trama, resa più intrigante dagli inserti onirici e misteriosi caratterizzanti la comparsa della dama in nero.
Pubblicato in Francia nel 1990, La dama dal cuor cinereo è stato pubblicato in Italia da Glenat nel 1992 per la collana La Avventure della Storia, col titolo La dama nera. E' stato in seguito riproposto da Lizard Editore e, nel dicembre 2012, in edicola da Editoriale Cosmo per la collana Giacomo C., sul secondo albo, intitolato Gioco di morte. Quest'ultima apparizione presenta una versione del fumetto in bianco e nero.
(27/01/2013)