Brivido a Monza

Brivido a Monza, Michel Vaillant alle prese con il Gran Premio d'Italia nello storico fumetto

[storia]

Brivido a Monza


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Brivido a Monza è l'episodio n. 18 di Michel Vaillant, il campione di corse automobilistiche creato nel 1957 da Jean Graton.

La scuderia Vaillant approda in Italia con i suoi bolidi di Formula 1, i suoi due assi, Michel Vaillant e Steve Warson, e con un altro pilota d'eccezione, Jacky Ickx, che parteciperà al Gran Premio d'Italia guidando la terza monoposto della scuderia Vaillant.

La presenza di Ickx, ossia di un vero campione di Formula 1, tra le tavole del fumetto, sembra sia ascrivibile ad una espressa richiesta da parte del pilota, prontamente accontentato dall'autore. D'altronde non è raro che nella serie di Michel Vaillant facciano apparizione, di tanto in tanto, personaggi del mondo reale.

In questo episodio verrà messa a dura prova l'armonia, solitamente invidiabile, esistente all'interno della scuderia, a causa di contrasti tra i piloti e con i meccanici e gli ingegneri della Vaillant.
Il team, solitamente noto per gli ottimi rapporti al suo interno, sarà minacciato da alcuni problemi alla monoposto di Steve Warson, secondo pilota della scuderia Vaillant e miglior amico dello stesso Michel. Dalle prove su pista sembra che la monoposto di Warson risponda peggio delle altre due alla guida, relegando il pilota sempre più in basso come tempi realizzati e quindi indietro sulla griglia di partenza.

L'idea che questo possa derivare da uno strategemma della scuderia, per consentire a Michel Vaillant di conquistare facilmente il primo posto e aggiudicarsi il titolo a danno del compagno di squadra, metterà a dura prova gli animi dei piloti, potrando la tensione a livelli altissimi non solo durante le qualificazioni ma anche nel corso dello svolgimento del Gran Premio, regalando agli spettatori, ma anche ai due assi del volante, un Gran Premio d'Italia al cardiopalma.

Ma l'idea del sabotaggio non è di Steve, bensì di qualcuno che sembra aver interesse a spingere il campione a dubitare dei suoi compagni. Tutto parte dall'insinuazione di una bella ragazza italiana, Monica, incontrata per caso lungo la strada che porta a Monza, della quale Steve si invaghisce. Sarà lei a fargli dubitare dell'onesta dei suoi compagni e di tutto il team.
Una volta appianati i conflitti interni, allo storico duo non resterà che mettersi sulle tracce della donna per chiarire fino in fondo il mistero.

Con Brivido a Monza abbiamo una incursione di Michel Vaillant nel Bel Paese riscoprendo un'Italia in fermento e appassionata di Formula 1. E' molto curioso vedere, tra le pagine del fumetto, alcune italiche usanze come quella di fare i 'portoghesi', ovvero di ingegnarsi per riuscire ad entrare all'autodromo senza pagare il biglietto.

Anche se la maggior parte delle vicende si svolgono a Monza, i nostri eroi non si faranno scappare l'occasione di fare una capatina a Milano, alla ricerca della ragazza italiana, avendo così modo di apprezzare lo splendido duomo e di ingaggiare un inseguimento mozzafiato tra le strade affollate di una caotica Milano e lungo i pittoreschi navigli.

Brivido a Monza è stata originariamente pubblicata sulla rivista Tintin nel 1968. In Italia è stata pubblicata in volume e di recente riproposta sul primo albo della collana dedicata a Michel Vaillant dalla Gazzetta dello Sport (Brivido a Monza).

 

(05/12/2012)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia Brivido a Monza

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Scheda Tecnica

fumetto:
storia:
Brivido a Monza
nome originale:
De l'huile sur la piste!
data pubblicazione:
1968
pagine:
44

autore: