[storia]
La mummia
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Breve fumetto di Richard Corben, La mummia rispolvera rivisitandoli tanti luoghi comuni sui vecchi film horror, sui profanatori di tombe e sull'antico Egitto.
Il titolo italiano rivela più dell'originale Terror Tomb quello a cui andremo incontro leggendo la storia ma non è certo un problema perché la mummia con la quale faremo conoscenza è una delle più improbabili e goffe che si siano mai viste in un fumetto horror.
La storia inizia con la classica scoperta di una nuova piramide da parte di un gruppo di studiosi ed avventurieri; la piramide è la tomba segreta di Khartuka, un sommo sacerdote egiziano, e, come da copione, dovrebbe essere straripante di ori e gioielli.
Ed è proprio a questo tesoro che mirano i componenti del gruppo: il vecchio esploratore e i due giovani avventurieri, Jack e Sandy. Viceversa i due aiutanti del gruppo, Hardoff Bey e Worma, indigeni locali fedeli al sacerdote ed ai sacri testi che recitano 'Tutti coloro che oseranno sfidare gli antichi dei avranno una morte violenta e crudele' cercheranno di far fallire il ritrovamento.
A complicare le cose ci penserà il cane Snoofer, portato appositamente in missione per rintracciare le ossa dei resti del faraone.
La ricerca sarà abbastanza semplice e una volta scoperto il sarcofago i tre ignoreranno quasi del tutto le ritrovate spoglie del faraone mettendosi immediatamente alla ricerca del tesoro, mentre i due loschi egiziani cercheranno di riportare in vita la mummia per far si che la profezia si compia.
Gli eventi prenderanno pieghe inaspettate e se la mummia finalmente si sveglierà dal suo torpore non sarà per gli strani intrugli di Hardoff Bey e Worma bensì di appetiti molto più umani.
Il fumetto, realizzato con la consueta cura da Corben con tecnica ad aerografo, è composta da otto coloratissime tavole ed è evidentemente un divertissement senza troppe pretese che si diverte a giocare con quelli che sono i canoni di un genere, capovolgendoli e spiazzando il lettore.
La storia è stata realizzata nel 1974 per la pubblicazione sulla rivista Creepy. In Italia è stata pubblicata su L'Eternauta n. 44 nel febbraio 1986.
(26/09/2012)
