Villa Carton

Villa Carton, episodio del fumetto Evaristo di Sampayo e Solano Lopez

[storia]

Villa Carton


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In questo episodio di Evaristo, commissario a fumetti creato dalla coppia Carlos Sampayo/Francisco Solano Lopez, il protagonista si troverà ad affrontare un intricato caso di omicidi seriali.

Le barbare uccisioni sembrano sfuggire ad una qualsiasi logica avendo in comune soltanto il particolare di essere commesse utilizzando un martello come arma del delitto.

Il pazzo del martello, come il misterioso assassino viene ribattezzato dai giornali scandalistici (in particolare dalla testata Los Sucesos) che si buttano a pesce sulla notizia per aumentare la tiratura, sembra non avere obiettivi particolari e niente sembra in grado di fermarlo.

Dopo un duplice omicidio commesso in una favela (una baraccopoli alla periferia di Buenos Aires chiamata Villa Carton, da cui il titolo dell'episodio), in occasione del sopralluogo effettuato da Evaristo, qualcuno sembra indirizzare le indagini in una direzione precisa urlando dietro al commissario che la fine degli omicidi ci sarà solo 'il giorno in cui ci daranno l'acqua'.

C'è quindi qualcuno che sa come stanno le cose, anche se nessuno parla apertamente. Ad ogni modo l'indizio si rivelerà utile per Evaristo per iniziare a muoversi nella giusta direzione indagando sui problemi della favela, nella quale trantamila persone si riforniscono da un unico pozzo d'acqua.

La prima cosa da fare, per il Commissario, è capire il perché di un solo pozzo in un'area così vasta e, subito dopo, individuare chi è che trae profitto da questa situazione di degrado. Le indagini sembrano portare verso il Dottor Carmona, un politico influente, ministro del paese, tutt'altro che limpido ma sostanzialmente intoccabile e protetto dal sistema.

A questo punto le successive mosse di Evaristo dovranno essere prese con estrema cautela.

Un episodio del fumetto dove l'intreccio poliziesco è la scusa per una evidente critica sociale che combina il dramma della povertà in cui vivono larghi strati della popolazione alla corruzione in cui versa la classe politica dirigente.

Il tutto è raccontato con naturalezza, senza enfasi particolare, e con estremo realismo.

Tanti i temi, dalla miseria delle favelas alla voglia di un riscatto impossibile, la violenza presente a tutti i livelli, tra la polizia così come tra la gente comune, le critiche al sensazionalismo della stampa, l'impossibilità di toccare (almeno con i metodi tradizionali) le alte sfere ed una sorta di giustizia personale del commissario Evaristo che spesso riesce a trovare una sua via tra le larghe maglie della giustizia.
Tutto però viene raccontato senza retorica né forzature o ridondanti sottolineature, veicolato attraverso la narrazione per immagini, ben congegnato all'interno di un percorso narrativo efficace e drammaticamente intenso.

L'episodio è stato pubblicato su L'Eternauta n. 32 e 33 a cavallo tra il 1984 ed il 1985, senza un titolo. Per una migliore catalogazione in bibliografia abbiamo indicato l'episodio col titolo Villa Carton, rispettando il titolo originale mantenuto anche da altre pubblicazioni (ad esempio Lanciostory n. 29 del 23 luglio 2007).

 

 

(09/10/2012)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia Villa Carton

Rivista: Eternauta
Rivista: Lanciostory
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Scheda Tecnica

fumetto:
storia:
Villa Carton
nome originale:
Villa Carton
pagine:
16

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