[storia]
Non bisogna mai perdere la testa
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Nel giugno 1981, con l'episodio Non bisogna mai perdere la testa, esordisce sulle pagine della rivista spagnola Cimoc il fumetto di Manfred Sommer Frank Cappa che ha per protagonista il reporter di guerra Frank Cappa, un coraggioso giornalista sempre in giro per il mondo a documentare ciò che accade nelle zone calde del pianeta dall'Africa al Brasile, dal Nicaragua al Vietnam.
In questo primo episodio Frank Cappa si trova in Africa e segue da vicino le sorti di uno dei tanti conflitti civili tra etnie diverse che da sempre insanguinano questo continente.
Frank è al seguito di un esercito ben armato di militari che prendono parte attivamente alla guerra. Uno degli ufficiali della compagnia, il Capitano Mogun, mostra una certa simpatia per il giornalista col quale si sofferma a discutere amabilmente, e questo fatto, insieme ad antichi rancori mai sopiti nei confronti dei giornalisti, portano un Sergente dell'esercito, il Maggiore Barrett, a detestare Frank Cappa fino al punto di arrivare ad uno scontro con il reporter.
Frank, per niente intimorito dall'attegiamento minaccioso dell'ufficiale, reagisce con fermezza e riesce temporaneamente a dare il fatto suo a Barrett, che gli giurerà vendetta ('Giuro che ci rivedremo! Faccia a faccia!').
Il nuovo incontro fra sergente e reporter avverrà prima del previsto, quando un destino ironico si divertirà a farli incrociare per l'ultima volta in un crudo e beffardo finale.
Non bisogna mai perdere la testa è stato pubblicato in Italia nell'agosto 1982 sul numero 6 della rivista L'Eternauta.
(26/03/2012)
