[storia]
Batman contro il Jolly
Batman contro il Jolly è la prima avventura di Batman in cui compare il più affascinante e letale fra i nemici dell'uomo-pipistrello: il Joker.
Batman arriva appena in tempo per salvare Robin dal Jolly
In questa storia il nuovo personaggio veniva chiamato Jolly, solo successivamente si opterà per l'ormai classico nome di Joker. Numerose delle caratteristiche del personaggio sono già presenti in questa storia, come il suo look, il perenne diabolico sorriso ed il veleno che uccide le persone stampando loro un sorriso sul volto. In questa storia il Joker, o meglio il Jolly, ha anche un notevole interesse per il furto di pietre preziose, mentre il Joker futuro spesso non avrà fini così prosaici.
Dalla prima tavola della storia il Joker si diverte ad annunciare le sue vittime, per rendere più piacevole e divertente il raggiungimento degli obiettivi prescelti. Grazie ad una grande abilità di trasformista ed al ricorso a imprevedibili stratagemmi il Joker riesce a portare sempre a termine i suoi piani, anche quando sembrano irraggiungibili. Ma Batman e Robin sono sulle sue tracce ed alla fine, con una classica scazzottata, il Joker sarà assicurato dietro le sbarre.
La storia appare nel 1940 sul numero 1 della neonata rivista Batman (infatti le precedenti storie di Batman erano pubblicate sulla rivista Detective Comics) ed è realizzata da Bill Finger ai testi, da Bob Kane ai disegni e da Jerry Robinson ad inchiostri e rifiniture. Si tratta di 13 tavole abbastanza cupe ed affascinanti per il periodo di pubblicazione, grazie al carisma del nuovo cattivo. Sembra che il Jolly fosse destinato a morire subito per scelta degli autori e sia stato l'editor Whitney Ellsworth a rendersi conto delle potenzialità del personaggio ed impedirne la morte.
Il personaggio del Joker è ispirato al protagonista del film L'uomo che ride di Paul Leni ed una riscrittura della storia del "Batman contro il Jolly" si intitolerà proprio L'uomo che ride e sarà realizzata nel 2005 da Ed Brubaker e Doug Mahnke, mostrando quanto ancora la storia del 1940 avesse delle potenzialità da offrire. In quella versione della storia mancherà però il personaggio di Robin, per esigenze di rispetto della cronologia degli eventi come si sono delineati nel corso del tempo.
(24/02/2009)