[storia]
Un uomo geloso
Prima delle quattordici storie che compongono il fumetto L'Acchiappastorie di Alberto Breccia e Carlos Trillo.
Catalogata dallo stesso protagonista (un omone grasso e viscido che ha l'hobby di andare in cerca di storie da raccogliere per il suo schedario personale) come storia d'amore, Un uomo geloso racconta la storia di un'ossessione amorosa, un desiderio di possesso così forte che porta il narratore, un uomo qualunque avvicinato al bar dal nostro cacciatore di storie, a distruggere la sua vita e quella della ragazza che ama.
Con il consenso dell'amata, le strappa via gli occhi per paura che lei guardi qualcun altro (anzi è proprio lei ha chiedere di farsi strappare gli occhi per non farlo soffrire), poi le strappa via le braccia per paura che lei tocchi altri uomini e così via fino a che di lei non resta che un moncherino privo di arti. Nonostante tutto sembra essere lei la persona più felice della coppia mentre l'egoismo di lui continua a fargli passare una pessima esistenza vissuta all'ombra della gelosia.
Nonostante tutte queste 'attenzioni' l'uomo non riuscirà a tenere la ragazza sempre con sé (lei, che pure sembrava non voler bene che a lui, finirà tra le attrazioni di un circo) e lui passerà i suoi giorni ad ubriacarsi ai tavoli di un bar, dove sarà facile essere avvicinato dal protagonista di L'acchiappastorie e finire catalogato nei suoi archivi.
Storia estremamente cruda e grottesca, disegnata ottimamente con uno stile originale e disturbante da un Breccia in gran forma che utilizza una tecnica basata sulla sottrazione partendo dalle vignette annerite e scavando personaggi e ambientazioni con successivi tocchi di bianco.
Pubblicata nel marzo 1983 sul numero 3 della rivista alter alter e riprosta di recente sul volume L'acchiappastorie edito da Comma 22.
(01/12/2008)
