[personaggio]
Max Fridman
Max Fridman è il protagonista dell'omonimo fumetto di Vittorio Giardino ed è il classico tipo qualunque.
Ebreo francese, divorziato e padre di una bambina, Ester, con cui vive a Ginevra. Ha una barba folta e curata ed un aspetto impeccabile. Elegante nel vestire ed estremamente compassato nei modi, sembra quasi che nulla possa scalfirlo ma in effetti non è così; al contrario Giardino ha creato un personaggio molto umano e credibile, ben lontano dallo steretipo dello 007 portato avanti da James Bond in poi.
Max di mestiere fa il commerciante di tabacco ed è un accanito fumatore di pipa; in un passato recente ha lavorato per i servizi segreti francesi che a volte ricorrono ancora a lui quando non è consigliabile usare personale interno ai servizi. Per via di qualcosa fatto nel passato è ricattabile dai servizi segreti che ne approfittano per obbligarlo a lavorare per loro. Altre volte, più semplicemente, si trova coinvolto in complesse vicende di spionaggio per errore altrui o per motivi personali.
Il nome del protagonista è stato scelto da Giardino partendo dal nome Friedman, comune tra gli ebrei (poi trasformato in Fridman per evitare che fosse pronunciato in maniera errata), proprio per sottolineare le origini del personaggio.
Fa la sua prima comparsa nella storia Rapsodia ungherese pubblicata sulla rivista Orient Express.
(16/04/2009)