
[storia]
Histeria
In sintesi
Sin dalle prime tavole di Histeria, quinto capitolo della saga di UT, abbiamo finalmente ingresso in una delle case lungamente cercate, case che scopriamo essere vive e tutte collegate tra di loro, oltre che riservate unicamente agli originali e non alle copie.
Ut, Iranon e Iv si trovano dunque dispersi in un labirinto fatto di entità fantastiche, doppi e copie, strade sbarrate, muri e cancelli senzienti, un intrico in cui è difficile muoversi e districarsi. Le loro strade si dividono e ricongiungono così come ciascuno di loro fa incontri bizzarri e misteriosi, da cui affiorano ricordi e il confine tra realtà e leggenda si fa labile. Così la favole raccontate da Ut a Yersinia si rivelano qualcosa di più di una semplice fiaba ed ognuno è costretto ad interrogarsi sul proprio io, sul ruolo di originale/copia o sulle proprie origini.
Anche i tre architetti superstiti, Decio, Gau e Caligari, entrano nella casa svelando ulteriori tasselli sul ruolo e la genesi delle case che essi hanno creato. Scopriremo così qual è il vero ruolo di Iranon e perché era così temuto il suo ritorno da parte degli architetti, prima del grandguignolesco finale dell'episodio.
Anche quest'episodio vede come soggettista Corrado Roi, dalle cui idee è nato il progetto di UT, che si occupa anche dei claustrofobici disegni, mentre la sceneggiatura è affidata a Paola Barbato. L'episodio è pubblicato da Sergio Bonelli Editore sul quinto albo della collana UT nel luglio 2016.
(09/01/2018)