L'arca di Braccio di Ferro

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L'arca di Braccio di Ferro

Con l'albo L'arca di Braccio di Ferro l'ottima collana Popeye abbinata alla Gazzetta dello Sport giunge alla sua terza uscita continuando a pubblicare cronologicamente le irresistibili strisce e tavole del Braccio di Ferro di Segar, le prime in bianco e nero e le seconde a colori.

Sul versante strisce troviamo la prima parte della geniale avventura L'arca di Braccio di Ferro, in cui il forzuto marinaio decide di lanciarsi in una impresa epica, facendo in realtà un po' di confusione. Mischiando le storie dell'arca di Noè e della scoperta dell'America, Braccio di Ferro decide di costruire un'arca per scoprire una terra vergine e fondare un nuovo impero, un continente inesplorato chiamato Spinaciuga (in originale Spinachova).

La spedizione è finanziata da Gino Miso che mette però una condizione estremamente restrittiva, nella nuova nazione non ci devono essere tasse né donne. Ad accompagnare Popeye troviamo l'erculeo Toro conosciuto sull'albo precedente. Olivia ovviamente non ci stà e si imbarca anche lei per mare su una nave di fortuna costruita da Poldo. Ha inizio così una nuova deliziosa avventura ricca di molteplici livelli di lettura destinata a terminare sull'albo successivo, con il confronto tra i due nuovi regni governati da Braccio di Ferro ed Olivia, sebbene le avventure nel regno di Spinaciuga proseguiranno ancora per qualche episodio. Le strisce dell'episodio sono quelle che vanno dal 22 aprile al 19 ottobre 1935, le strip pubblicate su quest'albo arrivano al 24 luglio 1935 e termineranno sull'albo seguente.

Le tavole domenicali proposte sull'albo vanno dal 30 luglio 1933 all'1 ottobre dello stesso anno. Ogni tavola è disposta su due pagine ed è presentata con l'originaria e affascinante colorazione d'epoca. Come accade di frequente per le tavole domenicali grande spazio è lasciato a Poldo, il geniale divoratore di hamburger, in questo caso non interessato solo al cibo ma anche alle grazie di una avvenente nuova cameriera al lavoro da Bettolacci. Le tavole sono perlopiù autoconclusive ma alcune si protraggono secondo una breve continuity per qualche settimana. Sull'albo le tavole sono identificate da un titolo:

- Una concupita cameriera (3 tavole, 30/07/1933 - 13/08/1933)
- La patata e lo zio Lillo (1 tavola, 20/08/1933)
- Scherzi e mandibole (1 tavola, 27/08/1933)
- Braccio di ferro contro Squeezo Spiezzinski (2 tavole, 03/09/1933 - 10/09/1933)
- Poldo all'acquario, si replica! (1 tavola, 17/09/1933)
- Cosa non si fa per un panino! (1 tavola, 24/09/1933)
- Una mucca per Poldo (1 tavola, 01/10/1933)
- La trattoria di Braccio di Ferro (1 tavola, 08/10/1933)

Per finire col versante fumetti troviamo una selezione di tavole domenicali di Braccio di Ferro firmate da Bud Sagendorf incentrate sul personaggio di Olivia, realizzate tra il 1960 ed il 1968, anche in questo caso identificate da un titolo convenzionale (ma pubblicate ognuna su una singola pagina):

- L'istruzione, prima di tutto! (1 tavola, 05/05/1960)
- Un vestito con.. le forme! (1 tavola, 02/05/1965)
- Falso allarme (1 tavola, 11/07/1965)
- Falsissimo allarme (1 tavola, 05/05/1968)
- Il fidanzato ricco (1 tavola, 25/05/1968)
- L'incubo (1 tavola, 03/11/1968)

Completano il volume i sempre curati e ricchissimi redazionali, zeppi di interessanti approfondimenti e corredati da immagini e illustrazioni. L'approfondimento sui personaggi questa volta fa spazio alla primadonna Olivia Oyl mentre l'approfondimento iniziale sul rapporto tra Segar e New York è arricchito dalla pubblicazione di una rara striscia firmata da George Herriman della serie Stumble Inn, inedita nel nostro paese.

L'albo Popeye n. 3: L'arca di Braccio di Ferro è pubblicato il 18 agosto 2017 nel formato brossurato di 19x27 cm con una foliazione di 100 pagine a colori ed in bianco e nero al costo di 4,99 euro.

Elenco delle storie presenti sul volume:

(23/08/2017)