[fumetto]
Keibol Black
Keibol Black è l'opera d'esordio del trasgressivo e provocatorio autore di Brian the brain e Psycho Pathia Sexualis, Miguel Ángel Martín.
Keibol Black già raccoglie in nuce alcune delle ossessioni che accompagnerannno Martín nella sua successiva notevole opera, cronenberghiane mutazioni genetiche, fascinazione splatter e gore, compiaciuta serie B. Non è presente per il momento il tema del sesso eccessivo e alternativo, mentre un sesso esplicito ma ordinario è volutamente ignorato dall'autore.
Il fumetto di Keibol Black è pubblicato come striscia giornaliera sul quotidiano La crónica de León, quotidiano della città natale di Martín, a partire dal 1987, sino al 1989, quando l'autore abbandona il fumetto per dedicarsi ad una nuova striscia umoristica con simpatici animali, Kyrie, Nuevo Europeo. Il fumetto, nonostante l'assenza del sesso esplicito di altre opere dell'autore, rappresenta comunque una evidente anomalia rispetto alle tradizionali pubblicazioni in strisce, per le tematiche e le massiccie dosi di violenza, considerando anche la tiratura comunque cospicua del quotidiano.
Il nome del fumetto si ispira alla canzone Cables dei Big Black (gruppo che farà anche un'apparizione nel fumetto nell'episodio Spezzatino spaziale). Il protagonista, Keibol Black, è un agente dell'intelligence impassibile ed amorale, con licenza di uccidere che utilizza senza alcun rimorso e non risparmiando nessuno, donne, bambini e innocenti. Assolutamente privo di sentimenti, capace di affrontare insensibilmente qualsiasi nefandezza, è molto lontano dal prototipo di eroe classico. Indossa sempre degli occhiali da sole che gli nasconsono gli occhi, e ne ha valide ragioni a giudicare dall'impressione che i suoi occhi fanno ai pochi personaggi che riescono ad osservarlo senza occhiali, occhi che nascondono chissà quale indicibile glaciale segreto. La sua attività di agente segreto ed investigatore sconfinerà spesso in quella meno pittoresca di mercenario o sicario.
I temi predominanti del fumetto, continuamente accompagnati da un gusto pop e da un umorismo irriverente, sono quelli tipici della serie B, spionaggio, intrighi internazionali, complotti governativi, mutazioni genetiche, invasioni aliene, esperimenti scientifici segreti, serial killer e grandi criminali. L'amata serie B è presente, oltre che nelle trame, anche nei disegni, ricchi di gore e splatter con una predilezione per cervelli che esplodono, viscere sull'asfalto e spropositate eruzioni cutanee.
Il protagonista è spesso accompagnato da splendide ed hitchcockiane bionde algide che spasimano per lui ma che lo lasciano indifferente, ed ha tra i suoi migliori amici Randy, anch'esso palesemente innamorato di lui, con cui frequenta locali di ritrovo per omosessuali.
Le storie sono ambientate in un futuro prossimo ed un po' asettico, in cui le auto sono senza ruote e levitano a pochi centimetri da terra, gli alimenti sono sintetici ed i pochi alimenti naturali sono più pericolosi degli altri, forieri di virus e malattie. Le case sono invase da fastidiosi insetti, i garipli domestici, originariamente inoffensivi che man mano stanno mutando e diventando aggressivi, e rendono necessarie periodiche disinfestazioni delle case.
Sin dal primo episodio, L'invasione dei megamostri, Martín dimostra di avere un'ottima padronanza dei ritmi e delle potenzialità del fumetto, anche se ovviamente acquisisce maggiori capacità narrative e grafiche col passare del tempo, e sfrutta con sapienza anche i limiti della narrazione in strisce valorizzando le poche vignette quotidiane e le continue interruzioni, ed evitando di riassumere ogni giorno l'accaduto, rendendo così piacevole anche la lettura del fumetto nell'edizione in volume.
Le prime avventure del personaggio sono ideate a quattro mani da Martín e Lolo, disegnatore ufficiale della rivista. Insieme i due autori ideavano i soggetti delle storie, poi sceneggiate e disegnate da Martín, che lasciava a Lolo la realizzazione delle chine. Dall'episodio Spezzatino spaziale Martín passa a realizzare interamente il fumetto dato che Lolo si dedica ad una propria striscia, e la differenza si nota immediatamente nello stile del fumetto che perde retini e tratteggi a favore della linea chiara che caratterizza i disegni di Miguel Ángel Martín.
In Italia Keibol Black arriva nel 2008 grazie all'interesse dell'interessante editore Coniglio Editore, casa editrice sempre attenta a pubblicare talenti alternativi del fumetto mondiale ed opere poco appetibili per i grandi distributori. Il volume Coniglio Editore si intitola Keibol Black - Violenza psicologica per giovani europei ed ospita tutte le avventure del personaggio, colmando pienamente la lacuna sul personaggio nel nostro paese.
(04/03/2012)