[storia]
Quelli che
Quelli che è il titolo del secondo episodio del fumetto Nel bar di José Munoz e Carlos Sampayo, pubblicato per la prima volta sulla rivista alteralter nei numeri di febbraio e marzo 1979. Una classica vicenda che ruota intorno alla varia umanità che staziona nel bar di Joe.
Horace Conrad
La palpabile attesa di qualcosa che sta per accadere, di qualcosa che sappiamo fin dall'inizio che accadrà, così come lo sanno i protagonisti della vicenda... tutti aspettano che l'inevitabile si verifichi, con pazienza, con rassegnazione, ben consci che non si può fare nulla per modificare il proprio destino.
Mr. Wilcox, un elegante individuo, lascia Chicago alla volta di New York. Viaggia in treno in carrozza di prima classe. Durante il tragitto estrae dalla borsa una cartelletta con dettagliate informazioni su Horace Conrad, un uomo sui cinquant'anni che vive a New York.
Una serata ravvivata da due professioniste
Una volta a New York, Mr Wilcox riesce ad incontrare Horace Conrad in modo apparentemente casuale, del resto conosce bene i suoi gusti. L'incontro chiaramente avviene nel Joe's Music Bar. entrambi ordinano un Daikiri, inappropriato per l'inverno. E scoprono col passare dei giorni le comuni passioni ed affinità, come il costoso hobby della filiatelia. Del resto si tratta di due individui della stessa età con una posizione sociale ed economica di un certo rilievo. I due passano insieme un po' di giorni, approfittando del fatto che la famiglia di Conrad è in vacanza. Hanno modo di conoscersi ed apprezzarsi.
A questa storia se ne incrocia un'altra, che ruota sempre intorno al bar di Joe. un ragazzo terribilmente innamorato di una ragazza è tradito e rifiutato perché senza soldi. La ragazza fa parte di un giro di squillo di lusso. E sarà inevitabilmente chiamata dalla neonata coppia di amici.
Mr. Wilcox faccia a faccia con Horace Conrad
La storia prosegue, con una tensione quasi palpabile, siamo tutti in attesa degli eventi. Ogni inquadratura ci trasmette inquietudine. Lo sappiamo che qualcosa succederà ma le tavole scorrono tranquille. E Conrad periodicamente si domanda "Quando?". Anche lui è in attesa di qualcosa, sono vent'anni che aspetta qualcosa che arriverà senz'altro. Ha dei motivi per attendere qualche ineluttabile avvenimento, ma non ci è dato sapere quali siano.
Ormai la storia è quasi finita, mancano poche vignette. Mr. Wilcox sta per andare via. Succederà qualcosa o è tutta una nostra impressione? Mr. Wilcox serberà il ricordo di una nuova profonda amicizia o le sue azioni erano la studiata recitazione di un individuo mosso da personali secondi fini?
Una storia perfettamente costruita, tesa e compatta, splendidamente disegnata. Da contemplare in ogni vignetta.
(23/05/2009)