Il libro della Genesi

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Il libro della Genesi

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E' incredibile come alcuni grandi artisti riescano continuamente a sorprendere, non smettendo mai di mettersi in gioco.

E' il caso di Robert Crumb che, dopo aver lasciato un'orma indelebile nel mondo dei comics con i suoi fumetti underground a partire dalla fine degli anni '60, nel 2009 spiazza tutti ed in primo luogo i suoi fan con la sua nuova opera, l'adattamento de Il Libro della Genesi a fumetti. Pubblicato in patria nel 2009, frutto di 4 anni di lavoro, Il libro della Genesi illustrato da R. Crumb arriva in Italia nel febbraio 2011, edito da Mondadori nella collana Strade Blu.

Non si tratta di una parodia né di una libera rivisitazione, al contrario si tratta di un lavoro estremamente fedele al testo originale, frutto di una accurata documentazione da parte dell'autore, su differenti versioni ed interpretazioni della Bibbia. Crumb ha cercato di mantenere ovunque il testo originale, per quanto ambiguo, senza fornire proprie interpretazioni personali, propendendo per una "interpretazione" figurativa e letterale.

Ma allo stesso tempo, e contrariamente ai tanti adattamenti a fumetti della Bibbia esistenti, Crumb non nasconde e non addolcisce niente di ciò che è presente sul testo. E quindi anche violenza, sesso, omicidi, incesti e quant'altro. Non a caso sulla copertina del volume campeggia la dicitura "si raccomanda ai minori la lettura accompagnati da un adulto". Inoltre Crumb adatta la Genesi senza un'ottica ed un fine religiosi. Come afferma nell'introduzione "...io non ritengo che la Bibbia sia la parola di Dio. Io credo che sia la parola degli uomini. E nondimeno, è un testo potente, con piani di lettura sovrapposti che giunge a toccare in profondità la nostra coscienza collettiva...". E questo gli consente di rappresentare le cose con un più crudo ed obiettivo distacco.

Il volume ospita i primi 50 capitoli della Bibbia, abbiamo così modo di assistere alla creazione del mondo, alla creazione di Adamo ed Eva ed alla loro cacciata dal paradiso, alle vicende fratricide di Caino e Abele, alla costruzione dell'arca di Noe ed a tanti altri episodi, noti e meno noti, del celebre testo.

Lo stile di disegno con cui sono narrati gli eventi è quello affascinante di Crumb, quello dei suoi personaggi grotteschi, delle sue donne prosperose dalle gambe muscolose. Forse in quest'opera Crumb addolcisce un po' e rende più regolare il tratto, meno grottesco e più realistico, più incline all'incisione e al dettaglio. Si tratta di un risultato visivamente molto affascinante, riuscito ed appropriato. Anche perché la documentazione di Crumb non si è fermata solo al testo, ha interessato anche gli aspetti visivi dell'opera per cercare di ottenere un risultato quanto mai realistico nelle ambientazioni e nei costumi. L'ultrasessantenne Crumb dimostra di avere ancora tanto da raccontare e di riuscire a farlo con una tecnica magistrale.

Il volume è un brossurato con alette di 21x27 cm in bianco e nero, di 228 pagine. In apertura di volume troviamo una introduzione firmata da Crumb mentre in coda è presente un "commentario" con commenti ed osservazioni sui capitoli operati dallo stesso Crumb, inerenti chiarimenti sul testo, sul proprio lavoro o sulle scelte operate.

Sul risvolto in terza di copertina è presente una "minimale" nota biografica su Crumb della lunghezza di un rigo e mezzo, corredata da un bel autoritratto dell'autore.

Storia presente sul volume:

(22/07/2011)