Novembre 2009. Torna il tradizionale appuntamento annuale con l'Albo Gigante di Dylan Dog. La collana è giunta al numero 18 ed in questo volume ospita 4 storie complete dell'indagatore dell'incubo. E' infatti dal 2007 che è stata abbandonata la politica dell'unica storia lunga, che in realtà non aveva portato alla realizzazione di grandi capolavori. Il titolo/elenco delle storie dell'albo è Il vecchio che legge - Blatte - Tueentoun - Per una rosa.
Il recuperato vecchio formato di 4 storie sembra giovare al volume, almeno in questo caso. Si tratta infatti di una selezione decisamente valida di storie che riescono a presentare delle atmosfere e dei contenuti abbastanza originali e delle suggestioni interessanti. Ed i disegnatori impegnati nelle storie sono tutti di altissimo livello.
Troviamo Fabio Celoni (per la prima volta anche sceneggiatore di una storia di Dylan Dog) ai testi ed ai disegni dell'avventura di 94 pagine Il vecchio che legge, avventura a cui è ispirata la copertina del volume realizzata da Angelo Stano. Bizzarra storia splendidamente disegnata, poetica e visionaria, capace di ospitare sequenze efficacemente inquietanti (ultimamente rare da reperire), incentrata sulla improvvisa sparizione del vecchio Ozra e sulla sua ricerca da parte di Dylan Dog nel sovraffollato universo della sua fantasia.
La seconda storia è Blatte in cui ritroviamo Franco Saudelli, dopo parecchi anni di assenza dal personaggio, col suo stile inimitabile e affascinante, per i testi di Giovanni Gualdoni in un episodio che vede Dylan e Groucho alle prese con una incredibile infestazione di scarafaggi nel proprio ufficio. Si tratta di un'avventura di 24 pagine decisamente virata sui toni del grottesco e dell'umoristico.
L'altra storia lunga (con le consuete 94 pagine) è Tueentoun scritta da Paola Barbato e disegnata da Bruno Brindisi. Barbato torna a narrare una storia accattivante, un incubo surreale in un paesino (il Tueentoun del titolo) popolato da poco più di 60 persone, in cui tutti i maschi sembrano essere gemelli e così le femmine. Nella cittadina avviene un omicidio ma non è certo l'assassino l'unico mistero da svelare e l'unico segreto che accompagna gli abitanti del villaggio, come del resto è incredibile l'assenza di tare ereditarie in un paese in cui tutti dovrebbero essere imparentati con tutti. Come sempre ottimi i disegni di Brindisi.
Anche l'ultima storia (sempre di 24 pagine) rappresenta un gradito ritorno. Per una rosa si presenta infatti con i disegni di Pietro Dall'Agnol, firma storica del fumetto Dylan Dog, assente da qualche anno dalla serie, per i testi di Giovanni Di Gregorio. Il punto di partenza della storia è quanto mai scoperto, stavolta ad essere citato è il bellissimo Il piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. La macchina di Dylan va in panne in mezzo ad una strada deserta e dal nulla spunta un ragazzino che fa richieste assurde ("per piacere, disegnami una pecora..."). La rosa del titolo non può essere altri che la bellissima rosa custodita dallo straordinario personaggio sul suo pianeta ed il compito richiesto dal bambino a Dylan Dog è quello di salvare la sua piccola rosa in pericolo.
Elenco delle storie presenti sul volume:
ordine | storia | fumetto | autori | colore | tipo | pagine |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Il vecchio che legge | Dylan Dog | Celoni | b/n | episodio | 94 pagine |
2 | Blatte | Dylan Dog | Saudelli, Gualdoni | b/n | episodio | 24 pagine |
3 | Tueentoun | Dylan Dog | Brindisi, Barbato | b/n | episodio | 94 pagine |
4 | Per una rosa | Dylan Dog | Dall'Agnol, Di Gregorio | b/n | episodio | 24 pagine |
(08/11/2009)