[storia]
Bonifica spaziale
La seconda delle sette Storie dello spazio profondo è stata realizzata interamente da Bonvi, abbandonato da Guccini (era in America al seguito di una cara amica americana).
Per far fronte all'assenza di sceneggiatori Bonvi 'saccheggiò' le storie di alcuni grandi scrittori di fantascienza (come lo stesso Guccini ha tenuto in diverse occasioni a precisare).
La storia viene infatti firmata da Bonvi 'con la gentile collaborazione del signor Robert Sheekley' dello scrittore (in realtà lo scrittore si chiama Robert Sheckley).
I nostri eroi, il robottino e l'umano (insolitamente curato nell'aspetto), cercano di rifilare una delle loro truffe all'Ente Bonifiche Governative, ente che si occupa della bonifica dei nuovi pianeti non ancora abitabili per gli esseri umani.
L'Ente si rivela più furbo del previsto e i due sono costretti ad andare a bonificare sul serio il pianeta. Particolare non trascurabile, tutti i precedenti tentativi di bonifica si sono rivelati infruttuosi ed hanno comportato la morte dei temerari coloni (compresa una compagnia di marines in assetto da guerra).
Il nome del pianeta da bonificare è R.W.K.3 ma è meglio conosciuto col lusinghiero nome di Spettro 3, sembra infatti che il pianeta sia infestato dai fantasmi.
Si scoprirà che a generare i fantasmi è una gas presente nell'atmosfera del pianeta (il MESCAL 14) che stimola l'immaginazione e scatena paure latenti e i terrori d'infanzia portando alla materealizzazione delle proprie paure. I due se la dovranno vedere con i mostri d'infanzia dell'umano (ovviamente il gas non ha effetto col robot) e dovranno trovare il modo per sconfiggerli.
Non basta una pistola ad acqua a fermare il mostro GiovanniLa storia parte da uno spunto molto interessante, ricreando un atmosfera da fantascienza anni '50, prosegue con delle buone idee ma non regge benissimo fino ad un finale ironico ma che non convince appieno e si rivela come una delle più deboli della serie.
(01/12/2008)
