L'uomo che ride

Batman - L'uomo che ride. Prima apparizione di Joker

[storia]

L'uomo che ride


L'uomo che ride è il titolo di un romanzo di Victor Hugo e del film che ne è stato tratto da Paul Leni nel 1928. Sembra che proprio il film sia stato la fonte di ispirazione per la creazione del personaggio del Joker da parte degli autori di Batman. E con questa storia il cerchio si chiude con un palese riferimento nel titolo alle fonti originarie di ispirazione.

Joker, ne L'uomo che ride, è più cattivo e letale che mai
Joker, ne L'uomo che ride, è più cattivo e letale che mai

In pratica la storia rappresenta un riadattamento, con uno stile noir cupo e violento, decisamente più adatto ai mutati gusti del pubblico, della prima storia del Joker apparsa nel 1940 dal titolo Batman contro il Jolly.
Ai testi troviamo Ed Brubaker che sceneggia con grande talento, recuperando un po' di informazioni che abbiamo appreso nel corso degli anni su Batman e Joker e tenendo conto di come le psicologie dei personaggi coinvolti si sono evolute nel tempo. Ad esempio, nel fumetto viene citata la nascita del Joker seconda la versione che ne è stata data in The Killing Joke di Moore e Bolland, con la banda di Cappuccio Rosso. I disegni di Doug Mahnke ben rendono le atmosfere piovose e noir e le ghignanti morti delle vittime del Joker.
La storia è presto detta, un nuovo psicopatico criminale si aggira per le vie di Gotham, un folle che la stampa soprannomina Joker, si presenta come un clown allucinato dai capelli verdi, dalla faccia bianca e dal sorriso malefico perennemente stampato sul volto. Il Joker annuncia pubblicamente la decisione di uccidere determinati personaggi di spicco e nonostante l'impegno di Batman e delle forze di polizia nessuno riuscirà ad impedirgli i crimini annunciati. Ma fra i tanti obiettivi sarà il turno anche di Bruce Wayne e la minaccia sarà da non sottovalutare.

Batman arriva troppo tardi, il Joker ha ormai raggiunto il suo obiettivo
Batman arriva troppo tardi, il Joker ha ormai raggiunto il suo obiettivo

Esiste poi una strana poesia scritta sulle pareti imbottite di una stanza del manicomio di Arkham che cela un enigma e che nasconde un obiettivo molto più pericoloso e letale perseguito dal Joker, rispetto all'assassinio di singole personalità importanti di Gotham.
Rispetto alla prima versione della storia si può notare l'assenza di Robin. Del resto L'uomo che ride si collega idealmente alla fine del Batman: Anno Uno di Miller e Mazzucchelli, in cui il commissario Gordon cita le minaccie di un folle di avvelenare il bacino idrico di Gotham e quindi cerca di inserirsi con continuità narrativa fra le storie più importanti di Batman realizzate finora cercando di mantenere una coerenza ed una logica corretta nel susseguirsi di personaggi e vicende.
La storia è del 2005 e quindi è scritta ad una notevole distanza dalla realizzazione di Anno uno che datava 1987 e di The Killing Joke, datato 1988.

(22/02/2009)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia L'uomo che ride

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Scheda Tecnica

fumetto:
storia:
L'uomo che ride
nome originale:
The Man Who Laughs
data pubblicazione:
2005
pagine:
64

testi:
disegni:

personaggi: