[fumetto]
Carmen Bond
Con Carmen Bond, Alfonso Font, autore poliedrico ed a suo agio con ogni genere fumettistico, si avvicina al fumetto erotico per assecondare una richiesta del suo editore.
Il nome della protagonista deriva dall'incorcio tra Carmen Jones (il personaggio della Carmen di Bizet) e James Bond (il famoso agente segreto creato da Ian Fleming).
L'autore ha precisato in un'intervista di non essere stato, in quel periodo, particolarmente interessato all'erotismo,
ragion per cui del fumetto sono state realizzate solo poche storie.
Carmen Bond è una giovane fanciulla ricca e molto annoiata. Passa le giornate a lamentarsi nell'inedia più assoluta.
Una sua amica decide di presentargli un santone indiano, un certo Rawalhandi Peshawarati, capace, a suo dire, di renderle la vita più gioiosa ed entusiasmante.
Il santone si rivela tutt'altro che un asceta, comunque riesce a rendere più frizzanti le giornate della bella Carmen ricorrendo ad uno strano amuleto indiano, noto come 'palle di budda'.
L'amuleto fa cadere in trance Carmen Bond e le fa vivere una serie di avventure erotiche in epoche e contesti differenti.
Possiamo così ammirare la nostra eroina nell'Antico Egitto o nel medioevo, al fianco di Tarzan come nel bel mezzo di una moderna guerra tra Stati Uniti ed Unione Sovietica.
Le storie sono ovviamente dei semplici divertissement senza grandi pretese, ricchi di humor e di erotismo ma senza grande impegno. Le vicende si svolgono in poche pagine, solitamente in quattro tavole, quelle che bastano a Font per far spogliare le sue eroine.
I disegni di Font sono al solito molto curati; in questo caso il tratteggio è ridotto all'essenziale essendo pensati per la colorazione.
(01/12/2008)
