Jolanda de Almaviva

Jolanda de Almaviva - Manara, le opere n. 20

[albo]

Jolanda de Almaviva


L'albo n. 20 della collana Manara - Le opere edita dal Sole 24 Ore è distribuito nelle edicole in abbinamento al quotidiano economico il 22 febbraio 2007, si intitola Jolanda de Almaviva ed è dedicato ad una delle opere giovanili del maestro italiano dell'eros.

Come molti sapranno Jolanda de Almaviva è uno dei principali e più famosi esemplari del fumetto erotico italiano tanto in voga negli anni '60-'70. Nato sull'onda del successo del più noto Isabella, la duchessa dei diavoli, il personaggio di Jolanda ne condivide l'ambientazione d'epoca e le vicende avventurose. Jolanda de Almaviva è una corsara che cerca di recuperare il suo regno usurpato dal bieco governatore di Maracaibo. Gran parte del successo del fumetto è dovuto al talento di Manara che ne risolleva le altalenanti sorti della serie con le sue grandi capacità.

Nato da un'idea di Renzo Barbieri e Giorgio Cavedon, il fumetto vede alternarsi alle sceneggiature prima Roberto Renzi e successivamente la coppia Gaburro - Gramegna. Purtroppo sul volume non sono indicati i titoli e gli estremi di pubblicazione delle storie proposte, così come i nomi degli sceneggiatori degli episodi, essendo il tutto presentato come un'unica storia senza soluzione di continuità. Dovrebbe trattarsi ad ogni modo degli episodi n. 56-61 (del primo sono proposte solo le ultime tavole), tutti pubblicati nel 1973. Gli episodi ospitati sul volume dovrebbero costituire l'ultimo contributo di Manara al personaggio, non a caso dimostrano una ormai discreta capacità grafica dell'autore, che è ormai pronto per passare ad altri progetti verso la sua straordinaria carriera. Il volume si apre quindi con la conclusione dell'episodio n. 56 dal titolo Il mare delle nebbie, di cui sono proposte le ultime tavole, funzionali al ciclo di avventure proposte su quest'albo perché descrivono il rapimento della bella protagonista.

Gli episodi ospitati sull'albo costituiscono un lungo ciclo in cui Jolanda, rapita da un manipolo di soldati vichinghi e separata dall'amato pirata francese Jean Lafayette, si troverà costretta ad affrontare lo spiritato Lord Modred del regno di Tulac, intenzionato a darla in moglie al Kalla Kan per poi usurparne il trono e metterla al suo fianco.

Sebbene si tratti di uno stile ancora acerbo per Manara, tra l'altro costretto senz'altro in tempi di lavorazione forsennati che non consentivano rifiniture adeguate, il fumetto lascia già intravedere grandi potenzialità e non di rado propone scene che evidenziano l'arte del Manara che sarà. Le avventure narrate sono inoltre decisamente godibili nonostante qualche comprensibile ingenuità e le necessarie continue divagazioni sexy, rendendo il volume un affascinante tuffo retrò in un delizioso fumetto d'epoca.

Le originali tavole pocket sono proposte sull'albo con un montaggio di 4 tavole per ogni pagina, con qualche occasionale eccezione che propone splash page a pagina intera.

L'albo Jolanda de Almaviva è un cartonato con sovracoperta di 21,5x29 cm, ha una foliazione di 184 in bianco e nero (ma i redazionali di approfondimento accompagnati da disegni ed illustrazioni sono a colori). Il costo dell'albo è di 9,90 euro da sommare al costo del quotidiano. L'albo è come sempre realizzato in collaborazione con Panini Comics e raggiunge le edicole il 22/02/2007.

Elenco delle storie presenti sul volume:

(12/03/2014)

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Scheda Tecnica

albo:
Jolanda de Almaviva
data pubblicazione:
2007
collana:
Manara - Le opere, anno 2, n. 20
pagine:
184