Tiziano Sclavi

Tiziano Sclavi, creatore di universi e 'papà' di Dylan Dog

[autore]

Tiziano Sclavi


Tiziano Sclavi nasce il 3 aprile 1953 a Broni (PV).

Tiziano Sclavi in una caricatura di Castelli

Tiziano Sclavi in un disegno di Castelli'

E' universalmente conosciuto per essere il 'papà' di Dylan Dog anche se ha lavorato a lungo nel campo dei fumetti (ed in tanti altri campi) creando tra l'altro numerosi personaggi prima di Dylan Dog.

Sin da giovanissimo ha iniziato a collaborare col 'Messaggero dei Ragazzi' (1971) e col 'Corriere dei Ragazzi' (1973) scrivendo articoli e racconti (alcuni firmati con lo pseudonimo di Francesco Argento).
Inizia a scrivere sceneggiature per i fumetti nel 1974, per la serie Gli Aristocratici creata da Alfredo Castelli.
Contemporaneamente pubblica il suo primo romanzo ('Film') a cui seguiranno nel corso degli anni numerosi altri titoli quasi sempre di taglio horror/noir. Tra i più rilevanti possiamo ricordare Non è successo niente (1998), Mostri (1994), Nero (1992), Dellamorte Dellamore (1991).

Da questi ultimi due sono stati tratti dei film. Dellamorte Dellamore ha come protagonista Rupert Everett, l'attore a cui Sclavi si è ispirato per il personaggio di Dylan Dog.

Tra le serie a fumetti più importanti ideate da Sclavi non si possono non ricordare 'Altai & Jonson' e 'Silas Finn' (realizzate insieme a Cavazzano), 'Vita da cani' pubblicata su 'Il Giornalino' con i disegni di Gino Gavioli.
Nel 1981 entra a far parte della CEPIM (che diventerà poi la Sergio Bonelli Editore) realizzando storie per le sue testate (tra le altre Zagor, Mister No e Martin Mystere).
Nel 1984 diventa direttore della rivista di fumetti d'autore Pilot, rivista interessante ma che non ha avuto il giusto riscontro da parte del pubblico ed ha avuto una vita molto breve.

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Tiziano Sclavi in una storia di Dylan Dog

Nel 1986 crea il suo personaggio più noto, Dylan Dog, fenomeno editoriale più importante (nel campo fumettistico) degli ultimi decenni. Il fumetto, che non ha certo bisogno di presentazioni, rispolvera un genere non più tanto di moda nel panorama italiano del periodo, l'horror, e lo porta ad una nuova primavera.
L'anno successivo è la volta di Roy Mann, fumetto di fantascienza realizzato insieme ad Attilio Micheluzzi.

Nel 1990 riceve al Salone Internazionale dei Comics di Lucca lo Yellow Kid come migliore autore.

La sua partecipazione in veste di sceneggiatore alle storie di Dylan Dog, frequentissima nei primi anni di vita della testata, si è fatta col passare del tempo sempre più rarefatta tanto che oramai ogni sua nuova storia viene vissuta come un evento da parte dei fan.

E' famosa la sua avversione verso le foto e le interviste, infatti molto spesso viene rappresentato tramite una vecchia caricatura di Castelli.
In realtà Sclavi è comparso più volte come personaggio negli albi di Dylan Dog, ad esempio è uno degli invitati che viene ucciso dalla signora con la falce nell'albo Attraverso lo specchio (Dylan Dog - Serie regolare - n. 10).

 

 

 

(01/12/2008)

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Scheda Tecnica

autore:
Tiziano Sclavi
data di nascita:
03/04/1953