Il fantasma di Anna Never

Il fantasma di Anna Never, quarto episodio di Dylan Dog

[storia]

Il fantasma di Anna Never


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Dopo aver indagato, nel giro di soli tre episodi, su zombie, serial killer e lupi mannari, Dylan Dog dovrà ora, nel quarto episodio del fumetto, vedersela con i fantasmi.

Ne Il fantasma di Anna Never, è questo il titolo della quarta avventura dell'Indagatore dell'Incubo, Dylan Dog viene chiamato nottetempo dal suo amico Guy Rogers in preda al panico per aver visto il fantasma di una donna passare attraverso i muri.
La visione di Guy continua con il brutale omicidio del fantasma della donna, una bellissima ragazza dagli occhi tristi, fatta a pezzi con un'accetta da una mano invisibile. 
Dylan, accorso sul posto, non nota nulla che faccia pensare ad un omicidio e, conoscendo la debolezza di Guy nei confronti dell'alcool, si convince di essere di fronte ad un delirio dell'amico, vittima di autosuggestione.

Ma le stranezze non terminano con il 'sogno' e ben presto Guy, che è un attore ormai in declino a causa dell'attaccamento alla bottiglia, incontra sul set del suo ultimo film, Terror and Horror (un film dell'orrore di serie B), Anna Never, una bella ragazza in tutto e per tutto uguale al suo malinconico fantasma.  
Casualmente sul set sono presenti anche Dylan ed il suo fedele assistente Groucho (felice di poter calcare di nuovo, seppur da spettatore, le scene dello spettacolo). Ovviamente Dylan non potrà restare immune al fascino della bella Anna, modella ed aspirante attrice catalizzatrice di ogni sorta di disastri a causa di una innata maldestrezza, e finirà per innamorarsi di lei.
Un po' per questo, un po' per l'amicizia che prova per Guy, un po' perché qualcosa non torna in tutta la faccenda, Dylan Dog inizia ad indagare sulle inquietanti visioni ad occhi aperti di Guy e sul misterioso fantasma di una donna che risulta invece viva ed in ottima forma.

Un bell'intrico giallo/horror condito con massicce dosi splatter accompagna un episodio di Dylan Dog tutto da gustare che calibra bene l'intreccio da thriller psicologico con l'umorismo (spesso da slapstick comedy) delle scene e con le incursioni horror da classico del genere.
Non siamo ancora ai capolavori che la serie riuscirà a produrre nel giro di pochi numeri ma si intuisce come gli stessi non tarderanno ad arrivare.

Il fantasma di Anna Never è, come tutti i primi episodi del fumetto, sceneggiato da Tiziano Sclavi. Ai pennelli invece troviamo, al suo esordio in questa serie, il bravissimo Corrado Roi, che diventerà ben presto uno degli autori di punta del fumetto, che si dimostra sin da questo primo numero maestro di atmosfere gotiche e mortifere.

In questo episodio inizia anche a delinearsi l'attenzione del fumetto verso alcune problematiche sociali ma trattate sempre con intelligenza e sapientemente integrate nelle storie. Qui vedremo Guy Rogers alle prese con la piaga dell'alcolismo e scopriremo che Dylan Dog è astemio (senza tuttavia sapere nulla, per ora, del suo passato di alcolista).

Il personaggio di Anna Never tornerà, più devastante e maldestro che mai, settantatré numeri dopo nell'episodio L'ultimo uomo sulla Terra, realizzato dagli stessi autori.

Pubblicato nel gennaio del 1987 nella serie regolare di Dylan Dog. Recentemente ristampato a colori nel secondo albo della collana Dylan Dog - Collezione storica a colori.

(27/02/2013)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia Il fantasma di Anna Never

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Scheda Tecnica

fumetto:
episodio n.:
4
storia:
Il fantasma di Anna Never
data pubblicazione:
1987
pagine:
96

testi:
disegni:

personaggi: