Dodo & Cocco

In sintesi

Dodo & Cocco sono i simpatici protagonisti dell'omonimo fumetto creato negli anni Ottanta da Giovanni Boselli per la rivista il Giornalino.

Si tratta di un vivace bambino (Cocco, caratterizzato da un grande dentone sporgente, un unico ciuffo di capelli biondo su una testa pelata ed un vestito rosso) e del suo cane (Dodo, una specie di bulldog antropomorfo), più saggio e posato. 

I due vivono col padre del bambino che è solito lasciarli soli a casa, confidando in Dodo perché faccia attenzione ai comportamenti di Cocco, ed in qualche modo lo educhi.

L'attività preferita di Cocco è giocare col Magic Computer di papà, un computer così potente da riuscire a materializzare nella realtà le parole digitate sul monitor, uno strumento che gli sarebbe precluso ma che il bambino non esita ad utilizzare appena il padre si allontana.
Il pc può materializzare qualunque cosa (oggetto, animale o persona) ed è il fulcro attorno al quale ruotano tutte le brevi avventure di Dodo e Cocco.

Il fumetto non ha pretese di realismo (già escludibili per la presenza del cane parlante) e ha un taglio comico-umoristico.

La fervida fantasia del bambino, associata alla potenza del pc, farà comparire di tutto, animali feroci, assurdi occhi giganti, prelibati manicaretti e popolari personaggi dei comics che daranno vita ad imprevedibili guai. Toccherà quasi sempre a Dodo riportare la situazione alla normalità, precipitandosi al computer ed operando piccole variazioni della parola digitata.

Ma i suoi sforzi non saranno apprezzati dal papà di Cocco che finirà per addossare allo sfortunato cane la colpa dei quotidiani disastri del bambino.

Le avventure di Dodo e Cocco hanno una struttura semplice e ripetitiva (Cocco digita una parola, si materealizza l'elemento di disturbo e porta il caos tra le mura domestiche, Dodo o Cocco tornano al computer per modificare la parola, si ristabilisce l'ordine) ma il fumetto riesce ad essere divertente e godibile anche grazie alle piccole variazioni sul tema.

(12/09/2013)