Tutto Anita: Magic Box

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Tutto Anita: Magic Box

Un nuovo affascinante personaggio nato dalla fantasia di Guido Crepax è proposto sulla collana Guido Crepax - Erotica in un volume che dovrebbe costituire l'integrale del personaggio. Stiamo parlando di Anita, ragazza dal conflittuale rapporto con la tecnologia, e del volume Tutto Anita: Magic Box, albo n. 14 della collana distribuito in edicola, liberia e fumetteria dal 24 marzo 2015.

Il volume, le cui caratteristiche sono ormai note (cartonato dal formato di 21x26 cm del costo di 9,99 euro), dalla foliazione di 200 pagine, ospita i 4 fumetti che vedono come protagonista la bella Anita.

Si comincia con quello che costituisce l'esordio del personaggio, datato 1971, esordio visionario ed ampiamente metaforico dal titolo Anita, una storia possibile, in cui la protagonista subisce gli influssi negativi di un televisore. La dipendenza di Anita dalla televisione e dai suoi programmi la rende svogliata sul lavoro, accidiosa nei confronti della vita sociale, costantemente protesa alle attenzioni che può rivolgerle il televisore con i suoi fantasmi. Alcune sequenze del fumetto sembrano anticipare di 10 anni i deliri del film di culto Videodrome di Cronenberg mentre la metafora alienante della tv non potrebbe essere più chiara ed allo stesso tempo attuale.

Nell'episodio successivo, dal titolo Hello, Anita!, ad insidiare la bella protagonista sarà un innocuo apparecchio telefonico. Dapprima con importune chiamate apparentemente sbagliate e destinate ad un altra ragazza (una certa Valentina) poi con incursioni sempre più invadenti nella solitaria vita della proragonista, sia con pretese e richieste telefoniche che con visite non autorizzate nell'appartamento della giovane. Non mancherà di fare capolino nella storia anche la pupilla di Crepax, la seducente Valentina.

Col passare degli anni nuove insidie arrivano a distrarre Anita ed è così che nel successivo Input Anita, datato 1986, fa il suo ingresso il computer, un moderno elaboratore elettronico che raggiunge la bella protagonista nel suo ufficio. La ragazza, che si presenta ai lettori con un nuovo look, riceve dal suo capo, l'ingegner Drago, l'ordine di selezionare il titolare del nuovo ufficio vendite attraverso l'analisi delle numerose candidature pervenute ed ovviamente attraverso l'utilizzo del computer, svolgendo il lavoro tranquillamente da casa. Come ormai possiamo prevedere, la ragazza inizierà ad avere visioni e vivere situazioni originate dalla solitudine, dallo stress e dalla invadente tecnologia. Questo episodio del fumetto è proposto a colori.

Anche l'ultimo episodio è proposto a colori e torna a raccontare l'ossessione di Anita per il televisore ma questa volta parliamo di un tv color e dell'intromissione di quell'oggetto demoniaco che è il telecomando, adatto a consentire la schizofrenica e maniacale attività dello zapping. Il continuo cambio di canale assicura alla protagonista la compagnia di campioni dello sport, divi cinematografici, personaggi storici e letterari, invadenti promoter pubblicitari e quant'altro trasmesso dalla TV. Il titolo di quest'ultimo episodio è semplicemente Anita Color.

Essendo Crepax un maestro dell'erotismo è naturale che le ossessioni che coinvolgono la giovane ed affascinante protagonista abbiano risvolti morbosi ed erotici, collegati in parte alla solitudine della ragazza in parte ai suoi reconditi desideri nei confronti degli altri, degli sconosciuti al telefono, del capoufficio, etc. Si ha così una sarabanda di situazioni erotiche che si susseguono nei differenti episodi senza soluzione di continuità con citazioni continue, suggestioni surreali e deliri a briglia sciolta.

L'articolo di chiusura del volume è firmato da Claudio Riva, ripercorre le vicissitudini di Anita ed è corredato come sempre da copertine ed illustrazioni. Il disegno-omaggio del volume è in questo caso opera di Adriano De Vincentiis e raffigura Valentina. La cura editoriale dell'albo è pregevole come da standard della collana.

Elenco delle storie presenti sul volume:

(04/04/2015)

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