[storia]
L'isola del tesoro
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In sintesi
L'isola del tesoro è un riuscito adattamento del capolavoro di Stevenson in chiave di parodia Disney ad opera di Teresa Radice (testi) e Stefano Turconi (disegni) apparso sulle pagine di Topolino libretto dal n. 3094 al n. 3096, tutti del marzo 2015.
Non si tratta del primo adattamento Disney del romanzo di Stevenson, già rivisitato (molto liberamente) nella storia Paperino e l'Isola del Tesoro dalla coppia Bottaro/Chendi, ma di un adattamento piacevolmente fedele al romanzo (tanto è vero che il titolo della storia conserva il nome del romanzo senza citare apertamente Topolino) che smussa gli aspetti più cupi e cruenti (ovviamente non vedremo morti ed i pirati saranno ghiotti di tè e non di alcolici) ma conserva intatte le atmosfere e le caratterizzazioni dei personaggi regalando gustose strizzate d'occhio ai lettori.
La storia è quella nota, il giovane Jim Topkins (interpretato da Topolino) ottiene una mappa del tesoro da un vissuto pirata, fuggito per paura dei suoi vecchi compagni di ciurma tra cui un terribile uomo dalla gamba di legno, e riesce ad imbarcarsi con gli amici dottor Livesey, conte Basettowney e col capitano Lockett, insieme ad una ciurma improvvisata, alla volta del tesoro. Tra i componenti della ciurma c'è anche un vecchio lupo di mare con la gamba di legno, Long Pete Silver (un gustoso Gambadilegno), che prende subito in simpatia il mozzo Jim.
Ci vorrà poco a scoprire come la ciurma sia composta da pirati e così, una volta giunti sull'isola del tesoro, Jim Topkins ed i suoi amici dovranno cercare di contrastare l'insidia dei pirati, aiutati in questo da uno stravagante naufrago presente sull'isola: Ben Goof (impersonato da Pippo).
Il respiro avventuroso così come le pregevoli atmosfere, con toni dall'umoristico al gotico, saranno garantiti dall'ottimo lavoro degli autori che riescono a far convivere avventura, tensione ed umorismo.
(25/03/2015)
